martedì, 11 Febbraio 2025
India, appelli a boicottare Shah Rukh Khan, ma cinema sold out
(ANSA) – NEW DELHI, 26 GEN – Il nuovo film della superstar di
Bollywood Shah Rukh Khan, “Pathaan”, uscito nelle sale ha già
diviso il paese: da un lato cinema esauriti e code ai
botteghini, dall’altro appelli al boicottaggio da parte di
gruppi estremisti indù. Dopo quattro anni di assenza, l’ultimo
lavoro dell’attore indiano che è l’incarnazione dell’eroe
romantico, ha creato accese divisioni ancora prima di uscire. Le
accuse degli integralisti si appuntano prima di tutto sul
titolo, che fa riferimento ai discendenti dei pashtun, il gruppo
etnico afgano a maggioranza musulmana, come lo stesso attore; ma
la sequenza più criticata è quella definita dai “toni
vergognosi”, in cui l’altra star amatissima nel paese, Deepika
Padukone, danza con un bikini color zafferano, il colore
dell’induismo, mentre Shah Rukh Khan la accompagna indossando
una kurta, la tipica camicia indiana, di stoffa verde, vista
come un riferimento all’Islam. Il ministro all’interno dello
stato del Madhya Pradesh, Narottam Mishra, ha minacciato di far
proibire la pellicola, mentre in altri stati i gruppi estremisti
indù del Bajrang Dal e del Vishva Hindu Parishad, vicino al
partito BJP del premier hanno organizzato manifestazioni davanti
alle sale. Ma l’appeal del 57enne attore, aperto critico del
governo, ha sbaragliato tutte le proteste: sulla piattafoma
BookMyShow un milione di posti sono andati esauriti in
prevendita, alcune sale hanno aperto alle sei della mattina, e
il pubblico è in coda da ieri in tutto il paese. (ANSA).