lunedì, 25 Novembre 2024
Berlusconi: «Da premier non avrei parlato con Zelensky»
«Io a parlare con Zelensky, se fossi stato il presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato, perché stiamo assistendo alla devastazione del suo paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili. Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto. Quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore».
Silvio Berlusconi intervistato dopo il voto per le regionali lancia dei veri e propri siluri contro il presidente ucraino, contro la politica estera del governo, contro le decisioni e la posizione della Ue e della Nato nel conflitto tra Russia ed Ucraina.
Parole che hanno infiammato il clima politico all’interno della maggioranza e che stanno mettendo l’Italia in seria difficoltà a livello internazionale.
Non è la prima volta che apertamente il leader di Forza Italia si schiera contro Kiev e a favore di Putin. Basti ricordare i famosi audio rubati all’assemblea dei neo deputati azzurri quando Berlusconi ricordò la sua amicizia con il capo del Cremlino