Motonautica: Chiulli, Montecarlo laboratorio sostenibilità

(ANSA) – ROMA, 11 LUG – Un altro grande successo per il
Monaco Energy Boat Challenge, giunto alla sua 8/a edizione.
    Organizzato dallo Yacht Club de Monaco, in collaborazione con la
Federazione Internazionale di Motonautica (UIM) e la Fondazione
Principe Alberto II di Monaco, l’incontro è stato ancora una
volta l’occasione per parlare di nuovi sistemi di propulsione
puliti e alternativi, anche grazie al supporto dei partner Iqos
e Credit Suisse, affiancati da BMW e YPI.
    “È stata una giornata molto importante per la sostenibilità, per
la nautica e la motonautica mondiale – le parole del presidente
UIM, Raffaele Chiulli – Qui a Montecarlo abbiamo vissuto un
grande momento di incontro e di scambi di idee su tematiche
importanti come la transizione energetica e la propulsione a
idrogeno. Ma la cosa più bella è aver visto tanti giovani
ingegneri che vogliono mettere in pratica soluzioni innovative,
per far sì che ci sia una mobilità in mare sempre più
sostenibile.
    Come UIM siamo orgogliosi di aver contribuito affinché ci sia
una sempre maggiore tutela per l’ambiente marino”. Chiulli ha
sottolineato che “l’importanza del Monaco Energy Boat Challenge
ha richiamato anche altre federazioni sportive che sono venute a
trovarci per saperne di più. Insieme al Principe Alberto –
grande ambasciatore di sostenibilità, con il quale siamo
orgogliosi ed onorati di poter collaborare – è infatti venuto a
trovarci anche il Presidente della FIA, Jean Todt”.
    Da sottolineare anche la presenza di esponenti dell’ESTACA,
l’unica scuola di ingegneria francese che offre formazione in 5
settori di trasporto: aeronautico, automobilistico, navale,
spaziale e in sistemi di trasporto guidato. Dal punto di vista
della competizione, sono stati giorni di spettacolo con le
imbarcazioni in gara nelle tre classi Energy, Solar e Open Sea.
    Al termine della rassegna, UniBoAT (Italia) è risultata la
migliore nella Energy Class con 1200 punti. In Open Sea Class ha
avuto la meglio l’Hynova Team (Francia). Sunflare Solar Team
(Olanda), infine, ha dominato la Solar Class con 1200 punti
finale. (ANSA).
   

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