lunedì, 3 Febbraio 2025
Hacker usano Telegram per aggirare ChatGpt
(ANSA) – ROMA, 16 FEB – I criminali informatici utilizzano
Telegram per aggirare le protezioni poste dal sistema di
Intelligenza artificiale ChatGpt, il trend tecnologico del
momento, che molti utenti stanno provando. La scoperta è stata
fatta dai ricercatori della società di sicurezza Check Point
Software.
In pratica gli hacker utilizzano dei bot di Telegram, cioè
dei sistemi di risposta automatica, che si sono infilati nelle
interfacce di programmazione di ChatGpt creando contenuti
pericolosi come email di phishing e codici malevoli. Gli
aggressori che creano questi sistemi di riposta automatica
manomessi, illudono gli utenti con un limite di 20 richieste
gratuite poi scatta il pagamento di 5,50 dollari ogni 100
richieste. La società di sicurezza ha scovato alcuni annunci di
bot di Telegram nei forum clandestini. “La versione attuale
dell’interfaccia di programmazione di OpenAI (azienda che ha
lanciato ChatGpt, ndr) è utilizzata da applicazioni esterne e ha
pochissime misure anti-abuso”, afferma la società.
“OpenAI ha creato barriere e restrizioni per evitare la
creazione di contenuti malevoli sulla sua piattaforma – dice
Sergey Shykevich, Threat Group Manager di Check Point Software –
Tuttavia, i cybercriminali hanno le capacità per aggirare le
restrizioni ed è in corso una discussione attiva nei forum
clandestini. Dobbiamo essere consapevoli che i criminali
informatici continueranno a cercare modi per aggirare le
restrizioni di ChatGpt”. (ANSA).