domenica, 24 Novembre 2024
La Russia manda armi nucleari tattiche in Bielorussia
“il primo luglio sarà completata la costruzione di un deposito di armi nucleari tattiche in Bielorussia”. Si alza la tensione in Ucraina e non solo. Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato l’invio di armi tattiche nucleari nel paese del vicino alleato. Il leader del Cremlino detto che non si tratta di una scelta insolita e precisato che non saranno trasferite le armi nucleari in dotazione a Mosca, ma che saranno messe lì per addestrare i militari bielorussi, “come hanno fatto gli Stati Uniti in Europa”. Dieci aerei sono pronti a utilizzare questo tipo di arma”, ha continuato, e “dal 3 aprile inizieremo ad addestrare gli equipaggi”, mentre a Minsk è già stato consegnato il sistema missilistico Iskander, in grado di trasportare testate nucleari.
L’accordo tra lo zar e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko avverrebbe “senza violare i loro obblighi ai sensi del Trattato Start”. Almeno così sostiene Mosca.
Da Washington si cerca di frenare il panico. «Non ci sono segnali sull’utilizzo da parte di Mosca di armi nucleari»