venerdì, 7 Febbraio 2025
Veltroni, in Quando nessuna nostalgia, ma speranza per il futuro
(ANSA) – BARI, 28 MAR – Nonostante la storia, che poteva
ammantarsi di ideologia, QUANDO di Walter Veltroni non si può
dire sia un’operazione nostalgica, ma piuttosto un film
sull’eterno valore dei sentimenti. “Non c’è nessuna nostalgia in
questo film, ma casomai speranza nel futuro” dice stamani
Veltroni al Bif&st sul suo nuovo film in sala il 30 marzo con
Vision Distribution e tratto dal libro omonimo dello stesso
autore. In QUANDO di scena la singolare vita di Giovanni
Piovasco (Neri Marcorè) che, causa forza maggiore, va in pausa
nell’estate del 1984 a Piazza San Giovanni. Qui durante la
commemorazione per la morte di Enrico Berlinguer, l’asta di una
bandiera cade sulla testa di Giovanni. Per lui trentuno anni di
coma e, alla fine, un inaspettato risveglio nel segno
dell’Internazionale che si ritrova a cantare. Certo per l’uomo,
ormai cinquantenne, tutto è cambiato dopo trenta anni: il suo
mondo non c’è, non c’è più la famiglia e l’amata fidanzata
Flavia. E non c’è più neppure l’amato partito Comunista. È tutto
nuovo. A fargli da guida ci sarà Giulia (Valeria Solarino), una
tormentata suora che si è presa cura di lui negli ultimi anni
della sua degenza, e Leo (Fabrizio Ciavoni), un ragazzo
problematico affetto da mutismo selettivo. Grazie a loro
Giovanni troverà il modo di riuscire a comprendere la sua nuova
esistenza e ad affrontare il passato, che ritornerà nelle
sembianze di Francesca, la figlia avuta nella sua precedente
vita. Nel cast anche: Olivia Corsini, Gianmarco Tognazzi,
Dharma Mangia Woods, Ninni Bruschetta, Anita Zagaria, Elena Di
Cioccio, Carlotta Gamba, Luca Maria Vanuccini e l’amichevole
partecipazione di Massimiliano Bruno, Michele Foresta, Stefano
Fresi, Andrea Salerno, Luca Vendruscolo, Pierluigi Battista e
Renato De Angelis. (ANSA).