Cappa e spada alla francese, è ancora tempo di D’Artagnan

(ANSA) – ROMA, 02 APR – Il fascino del Cappa e Spada colpisce
ancora e il romanzo di Alexandre Dumas sui Tre Moschettieri (più
uno, D’Artagnan) rinverdisce in sala con un nuovo kolossal la
sua popolarità, considerando che non meno di 20 volte, tra
cinema e tv, è stato portato sullo schermo. Martin Bourboulon
dirige per l’occasione un cast all star francese per un dittico:
I Tre Moschettieri – D’Artagnan, al cinema con Notorius dal 6
aprile e poi I Tre Moschettieri – Milady, lasciando lo
spettatore in attesa visto che il primo dei due si chiude con il
finale in sospeso come in una serie tv o come un feuilletton
come era la saga di Dumas all’epoca.
    I Tre Moschettieri – D’Artagnan, accompagnato in libreria dal
romanzo e dal manga tratti dal film, entrambi editi da Gallucci,
prova a conquistare un pubblico giovane ad un film d’avventura
che non sia un fumetto Marvel e in cui i protagonisti non siano
in mondi distopici ma piuttosto in un viaggio nel tempo del XVII
secolo, di re Luigi XIII e della Francia del cardinal Richelieu.
    Per l’occasione cerca di ‘attualizzare’, nei modi e negli
atteggiamenti più che altro, la storia dei complotti all’ombra
del trono di Francia, con scene d’azione e ritmo con
moschettieri un po’ cowboy. Francois Civil è D’Artagnan, il
giovanissimo guascone con il mito dei Moschettieri, spavaldo e
coraggioso, appassionato, disposto a tutto per la verità.
    Vincent Cassel è un malinconico Athos, Romain Duris è un Aramis
rock, il viveur Porthos è Pio Marmai, Louis Garrel è re Luigi
XIII, la lanciatissima Vicky Krieps (Il Corsetto
dell’imperatrice) è Anna d’Austria sua moglie, Eva Green è
Milady.
    Nella storia di questo primo film il focus è su D’Artagnan,
giovane guascone che viene dato per morto dopo aver cercato di
salvare una ragazza da un rapimento. Quando arriva a Parigi, la
ricerca dei suoi aggressori lo condurrà in guerra che mette in
gioco il futuro della Francia. Alleandosi con Athos, Porthos e
Aramis, tre Moschettieri del Re, D’Artagnan affronterà le
macchinazioni del Cardinale Richelieu. Ma, innamorandosi di
Constance, la confidente della Regina, si metterà in serio
pericolo guadagnandosi l’inimicizia di colei che diventerà il
suo peggior nemico: Milady. (ANSA).
   

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