Tokyo: Yoshida,ditemi a che servono Olimpiadi senza pubblico

(ANSA) – TOKYO, 19 LUG – “Credo che tanti soldi delle nostre
tasse siano serviti a finanziare questa Olimpiade. Ma,
nonostante questo, le persone non potranno andare a seguirle dal
vivo. Allora mi chiedo a cosa servano questi Giochi, perché è
chiaro che noi atleti vorremmo giocare, o gareggiare, davanti ai
tifosi”.
    E’ polemico Maya Yoshida, 32enne fuoriquota e capitano della
nazionale olimpica giapponese, e difensore della Sampdoria. La
decisione degli organizzatori di chiudere gli impianti di Tokyo
2020 non gli va giù, anche perché finora la J-League del calcio
e il campionato di baseball si sono svolti a porte aperte,
seppur con un numero limitato di spettatori.
    “Le nostre famiglie si sono sacrificate e hanno dovuto
sopportare tante cose – dice ancora il nippo-sampdoriano -, e ci
hanno sempre appoggiato mentre facevamo il nostro lavoro in
Europa. Ma adesso, qui, non stanno competendo solo gli atleti, e
i giocatori, ma anche i membri delle nostre famiglie, ognuno di
loro. Quindi, se nemmeno loro possono assistere alle partite
rimane la domanda: ‘a cosa serve tutto questo?’. Spero davvero
che certe decisioni vengano riconsiderate”. (ANSA).
   

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