venerdì, 7 Febbraio 2025
Da Scorsese a Depp, è grandeur per il 76/o Cannes
(ANSA) – ROMA, 10 APR – Già Martin Scorsese e Harrison Ford,
annunciati rispettivamente con KILLERS OF THE FLOWER MOON e
INDIANA JONES E IL QUADRANTE DEL DESTINO, a cui si è appena
aggiunto, come film d’apertura, JEANNE DU BARRY, il nuovo
lungometraggio di Maïwenn con Johnny Depp nei panni di re Luigi
XV, fanno della prossima edizione del Festival di Cannes, la
76/a (16-27 maggio), un evento nel segno di una manifesta
grandeur. A questo parterre, e a pochi giorni dalla conferenza
ufficiale del festival che ci sarà giovedì 13 aprile a Parigi,
si potrebbero aggiungere poi, sul fronte Italia, Nanni Moretti,
Marco Bellocchio, Matteo Garrone e Alice Rohrwacher, mentre, su
quello internazionale, secondo le indiscrezioni raccolte dal
sito Indiewire, potrebbero arrivare a completare il quadro Ken
Loach (THE OLD OAK) e Wim Wenders (TOKYO TOILET), Aki Kaurismäki
(DEAD LEAVES), Kore’eda (Monster), Lanthimos (POOR THINGS) e
Nuri Bilge Ceylan (ABOUT DRY GRASSES). Non dovrebbero mancare,
poi, gli americani: Wes Anderson (ASTEROID CITY), Todd Haynes
(MAY/DECEMBER) e Richard Linklater (HITMAN) e il regista indie
Sean Durkin (THE IRON CLAW). E ancora attesi l’argentino
Lisandro Alonso (EUREKA), i messicani Alonso Ruizpalacios (LA
COCINA), Michel Franco (MEMORY) e Amat Escalante (EL ESTADO DE
IMPERIO).
Per l’Italia in campo ci sarebbero IL SOL DELL’AVVENIRE di
Nanni Moretti, che uscirà il 20 aprile, ovvero un mese prima del
Festival, una tradizione per i film del regista romano, da
sempre amatissimo in Francia e che già altre tre volte aveva
anticipato l’uscita come per MIA MADRE, HABEMUS PAPAM e IL
CAIMANO. Attesa poi anche LA CONVERSIONE di Marco Bellocchio,
ispirato alla storia di Edgardo Mortara, bambino ebreo che nel
1858 fu allontanato dalla sua famiglia per essere allevato da
cattolico. Garrone potrebbe poi tornare in concorso (dopo
GOMORRA, REALITY IL RACCONTO DEI RACCONTI e DOGMAN) con IO
CAPITANO, mentre Alice Rohrwacher, già sulla Croisette
dall’esordio con CORPO CELESTE e poi in concorso con LE
MERAVIGLIE e LAZZARO FELICE, porterebbe a Cannes LA CHIMERA
ambientato negli anni ’80 nel traffico clandestino dei manufatti
storici ad opera dei ‘tombaroli’. (ANSA).