lunedì, 25 Novembre 2024
Jeff Bezos inaugura il turismo spaziale
20 luglio, 52 anni dopo la Luna, nasce il turismo spaziale. Chissà se Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Mike Collins avessero immaginato che cosa sarebbe accaduto mezzo secolo e due anni dopo la loro impresa. Ma uno di loro, Buzz Aldrin, la diretta tv e streaming dell’evento storico di oggi è riuscito comunque a seguirlo.
Storico perché New Shepard, la capsula di Blue Origin che oggi pomeriggio ora italiana ha portato fino a 351.210 piedi, 107,048 km d’altezza, il fondatore dell’azienda Jeff Bezos, suo fratello Mark, il diciottenne Oliver Daemon e la decana del volo Wally Funk, ha stabilito alcuni primati.
Questa missione, durata in tutto poco più di dieci minuti, segna uno spartiacque nella storia dell’astronautica perché per la prima volta una capsula privata con dentro esseri umani ha raggiunto e superato la linea di Karman, il confine tra l’atmosfera e lo spazio, non solo. Il razzo che ha lanciato un equipaggio umano è rientrato sulla Terra per essere riutilizzato atterrando verticalmente.
Dopo diciassette anni si avvera così il sogno di Jeff Bezos, poter arrivare a proporre esperienze spaziali commerciali per trasformare chiunque sia in grado di pagarsi il biglietto (un quarto di milione di dollari), in astronauta per qualche minuto.
Replay – New Shepard First Human Flight www.youtube.com
Lanciato dal complesso spaziale di Van Horn, nel Texas, il razzo ha portato la capsula nello spazio New Shepard accelerando fino a 2.300 miglia l’ora (4.600 km/h), dove spento il motore questa ha rallentato fino a zero nel punto più lontano dal suolo terrestre. Qui la capsula si è distaccata dal vettore per rientrare separatamente. Tre paracadute e, nella fase finale, un getto di aria compressa, hanno riportato delicatamente al suolo sani e salvi i neo astronauti, mentre il motore del lanciatore si è acceso di nuovo per rallentarne la caduta del razzo fino a farlo appoggiare lentamente sulla piazzola d’arrivo. Dopo l’atterraggio è bastato qualche minuto alle squadre di recupero per raggiungere New Shepard e quando è stato aperto il portello i grandi sorrisi dei neo astronauti hanno dato il via ai festeggiamenti con tanto di doccia con lo Champagne per festeggiare il grande traguardo. Grandi sforzi per piccoli passi, questa la regola dell’esplorazione spaziale umana. Ma oggi si è scritta una pagina importante perché cambierà qualcosa: è ufficialmente nato il turismo spaziale.