sabato, 1 Febbraio 2025
Hollywood può obbligare il vaccino sul set
(ANSA) – NEW YORK, 20 LUG – Il vaccino anti-Covid potrà
essere reso obbligatorio sui set cinematografici e televisivi.
La decisione è frutto di un accordo tra i principali studios di
Hollywood e i sindacati di categoria in quelli che sono i nuovi
protocolli anti-Covid e che includono appunto anche i vaccini.
L’annuncio arriva proprio quando la produzione per la seconda
serie di Bridgerton è stata costretta ad uno stop dopo che una
persona è risultata per due volte positiva al Covid. Lo ha
confermato la stessa Netflix. Non è chiaro se si tratta di un
membro del cast o della squadra. Solo la settimana scorsa la
produzione della fortunata serie tivù era stata fermata a causa
di una persona risultata positiva tra i membri della squadra,
era ripresa poi il giorno successivo dopo aver accertato che
tutti gli altri erano negativi.
Le nuove procedure per l’obbligo del vaccino sui set rimarranno
in vigore fino al prossimo 30 settembre e arrivano in
concomitanza dell’aumento dei contagi a causa della variante
Delta e che in particolare nella zona di Los Angeles hanno
portato le autorità a richiedere di nuovo l’uso della mascherina
all’interno per tutti.
Inoltre, i produttori avranno l’opzione di obbligare il vaccino
sia per il cast sia per la squadra nella zona A. Attualmente I
set sono divisi in diverse zone che corrispondono alla vicinanza
agli attori e i diversi livelli di protezione richiesti. La zona
A è quella dove solitamente il cast e la squadra lavorano a
stretto contatto e spesso senza equipaggiamento protettivo.
Le parti hanno negoziato per mesi su un aggiornamento ai
protocolli esistenti anti-Covid, entrati in vigore lo scorso
settembre, in scadenza ad aprile e tuttavia estesi per
consentire appunto la negoziazione attuale. La questione
dell’obbligo del vaccino a Hollywood è stata sul banco per mesi.
Lo stesso co-Ceo di Netflix, Ted Sarandos, qualche mese fa aveva
detto di non sapere bene come la sua azienda affronterà la
questione. “Non prenderemo posizione su un obbligo o meno –
aveva sottolineato -. Credo che le persone siano entusiaste di
tornare di nuovo alla normalità e ci regoleremo man mano a
seconda di come vanno le vaccinazioni”. (ANSA).