giovedì, 6 Febbraio 2025
Le sette amazzoni in corsa per la Palma d’oro
(ANSA) – ROMA, 14 MAG – Sette su ventuno, esattamente un
terzo. È il numero delle registe in corsa per la Palma d’oro
alla 76/a edizione del Festival di Cannes (16-27 maggio). Solo
l’anno scorso le registe in corsa per la Palma d’Oro, su un
totale di 21 film, erano solo 4.
In corsa c’è LE RETOUR di Catherine Corsini con protagonista
la quarantenne Kheìdidja, che lavora per una ricca famiglia
parigina prendendosi cura dei bambini durante un’estate in
Corsica. È l’occasione per lei e le sue figlie, Jessica e Farah,
di tornare sull’isola che hanno lasciato quindici anni prima in
circostanze tragiche.
Justine Triet porterà invece sulla Croisette ANATOMIE D’UNE
CHUTE con Sandra Hüller, Swann Arlaud e Samuel Theis. Sandra è
una scrittrice tedesca che vive con il marito Samuel e il figlio
non vedente Daniel in un remoto chalet di montagna sulle Alpi
francesi. Quando Samuel muore in circostanze misteriose, le
indagini non possono determinare se si tratti di suicidio o
meno.
L’ÉTÉ DERNIER vede il ritorno dietro la macchina da presa di
Catherine Breillat. Protagonista Anne (Lea Brucker), brillante
avvocata che vive con suo marito Pierre e le loro figlie. Anne
intraprende gradualmente una relazione appassionata con Theo,
figlio 17enne di Pierre da un precedente matrimonio, mettendo in
pericolo la sua carriera e la sua vita familiare.
OLFA’S DAUGHTERS della tunisina Kaother Ben Hania racconta la
vita di Olfa, madre tunisina di quattro figlie, che vede due
radicalizzarsi, fuggire di casa e unirsi a Daesh in Libia.
CLUB ZERO diretto dalla regista austriaca Jessica Hausner è
ambientato in un liceo privato internazionale d’élite. Qui Miss
Novak (Mia Wasikowska) entra a far parte dell’istituto e
introduce un innovativo corso di alimentazione consapevole
basato sulla restrizione: ovvero minor assunzione di cibo porta
a una vita più salutare.
BANEL ET ADAMA è l’opera prima della senegalese-francese
Ramata-Toulaye Sy. Banel e Adama vivono in un villaggio remoto
nel nord del Senegal e si amano. Sanno solo questo e per loro al
di fuori di questo non esiste nulla.
Sul fronte Italia c’è LA CHIMERA, il nuovo film scritto e
diretto da Alice Rohrwacher e ambientato negli anni ’80, nel
mondo clandestino dei tombaroli. (ANSA).