giovedì, 6 Febbraio 2025
A Cannes lo sguardo dei droni contro le proteste
![](https://www.ansa.it/webimages/img_700/2023/5/16/6c3b0c486a54344edfdf36dde68cbaec.jpg)
(ANSA) – ROMA, 16 MAG – La parola d’ordine del comunicato
pubblicato dal sindacato è chiara: “La Cgt (Confederazione
Generale del Lavoro) farà il suo cinema a Cannes”. E questo in
risposta al decreto delle Alpi Marittime che vietava qualsiasi
manifestazione a Cannes intorno alla Croisette durante il
festival cinematografico. Un atto amministrativo “identico a
quello degli anni precedenti”, ma che quest’anno ha un sapore
diverso, calcolando il rischio di proteste contro la riforma
delle pensioni che ha incendiato la Francia. Le restrizioni, come si legge su Le Monde, coprono l’intera
durata della 76/a edizione del festival, fino a domenica 28
maggio, e riguardano un perimetro che comprende i dintorni del
Palais des Festivals, la Croisette e le strade adiacenti. La Cgt
ha già pianificato varie azioni, come parte della sua
opposizione alla riforma delle pensioni. Ovvero raduni
pianificati al di fuori del perimetro proibito. Inoltre i droni,
già protagonisti assoluti della guerra in Ucraina, garantiranno
la sicurezza durante il Festival. E questo in una manifestazione
che si svolge in un clima sociale teso e con i sindacati che
minacciano di tagliare l’elettricità durante alcuni grandi
eventi sulla Croisette. Da qui un migliaio di agenti di polizia,
gendarmi e agenti di sicurezza privata e appunto tanti droni.
Secondo la prefettura si tratta di apparecchi utilizzati per
prevenire “rischi di aggressione, furto o traffico di armi,
esseri umani o narcotici, nonché la protezione di edifici e
strutture pubbliche”. (ANSA).