mercoledì, 5 Febbraio 2025
Dopo cento anni la magia Disney continua con Wish
(ANSA) – ROMA, 19 GIU – La magia di Walt Disney continua dopo
cento anni e ha un nome: Wish. Questo il titolo del film
d’animazione, il 62/o, in sala il prossimo Natale che ha la
grande responsabilità di celebrare il 100° anniversario della
Walt Disney Animation Studios.
A Roma, per presentare uno straordinario ed emozionante
footage di oltre venti minuti di questo film che ha scritto,
Jennifer Lee che ha già co-diretto con Chris Buck Frozen – Il
regno di ghiaccio con il quale ha vinto l’Oscar e il suo sequel,
Frozen II – Il segreto di Arendelle, rispettivamente il 53º e il
58º classico Disney.
Allegra e disponibile, Lee, che dal 2018, in seguito alle
dimissioni di John Lasseter, ricopre il ruolo di direttrice
creativa dei Walt Disney Animation Studios, nell’incontro stampa
non ha mancato di ricordare un episodio molto personale: “Da
bambina sono stata oggetto di bullismo, ma mi ha aiutato
Cenerentola che guardavo compulsivamente per andare avanti.
Allora non mi ero resa conto che la mia immaginazione era la mia
grande forza ed è stata proprio la Disney che mi ha detto:
continua a sognare per sconfiggere i demoni dentro di te”.
Che film è Wish? Un miscuglio esatto tra animazione
tradizionale Disney, dai colori acquerello, e animazione
digitale per raccontare una storia di desideri e sogno. Ci
troviamo infatti nel Regno di Rosas, al largo della penisola
iberica. Qui Asha, dinamica diciassettenne, ha un’ispirazione:
diventare assistente maga di Re Magnifico, solo apparentemente
un monarca giusto, ma in realtà uno stregone che ha una
terribile colpa, quella di tenere prigionieri i desideri dei
suoi sudditi impedendo che vengano esauditi. Per fortuna nel
cielo del Regno di Rosas c’è Star, una stella molto buona pronta
ad accogliere i desideri della gente del reame.
Wish, diretto da da Chris Buck e Fawn Veerasunthorn e ricco
di belle canzoni a firma di Julia Michaels, “è stato scritto un
po’ ispirandosi al passato guardando, ad esempio, alla Bella
addormentata nel bosco – spiega Lee -. Tutto è stato realizzato
tra disegni d’animazione fatti a mano e l’uso della computer
grafica”. (ANSA).