Pirata animato Capitan Sciabola, tra magia e famiglia

(ANSA) – ROMA, 02 AGO – In Italia lo smilzo pirata dalla
parrucca nera boccoluta e il volto lungo e cereo, Capitan
Sciabola (Kaptein Sabeltann), con il suo mondo di buffe ciurme,
maghi, brillanti e coraggiosi bambini come avversari (o alleati,
all’occorrenza), missioni e tesori da conquistare, non è molto
conosciuto ma in Norvegia è da oltre 30 anni il personaggio è al
centro di un vero e proprio mondo che ha originato spettacoli
live, libri videogiochi, dischi, e film per i più piccoli. A
crearlo è stato nel 1989 l’attore, autore, musicista, cantante e
compositore, Terje Formoe. Un inarrestabile franchise,
arricchito due anni fa da un primo film animato in cgi (dopo
altri sei, in animazione 2d o live action, tra storie ad hoc e
riprese degli spettacoli), Capitan Sciabola e il diamante magico
di Marit Moum Aune e Rasmus A. Sivertsen, campione d’incassi in
Norvegia, vincitore del Public Choice Award agli Amanda Awards
2020 (gli Oscar norvegesi). Dopo l’anteprima al Giffoni Film
Festival, l’adventure co), domedy animata arriva in sala dal 5
agosto con Vision Distribution.
    Confermando il mix di avventura, commedia e musical la storia
ruota principalmente intorno a tre bambini. Si parte dall’ex
mozzo, cresciuto dai pirati, Pinky 11 anni, che inizia a
conoscere un po’ di vita tranquilla a Baia di Luna, con
l’indipendente coetanea Veronica e la zia della bambina. Una
serenità che viene scossa quando arriva la notizia del furto, al
potente ma vulnerabile mago Kahn di un diamante magico, capace
di esaudire ogni desiderio. A compiere l’impresa è stato il
piccolo Marco, bimbo senzatetto allenato a sopravvivere.
    Impossessarsi del diamante diventa l’obiettivo di Capitan
Sciabola, che per ritrovarlo dà retta alla voce secondo la quale
ad avere il prezioso bottino sarebbe Pinky. “È un film di cui
sono orgoglioso – ha spiegato in un’intervista a Bakomslaget il ‘papà di Capitan Sciabola Terje Formoe – L’umorismo, la
musica, l’aspetto dei personaggi, il rispetto per l’universo
originale, combinati con l’approccio della Qvisten (la
principale casa d’animazione norvegese, ndr) nell’introdurre
qualcosa di nuovo, hanno prodotto un’opera che penso delizierà
tutte le età”. (ANSA).
   

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