The Lost Daughter: il film di Maggie Gyllenhaal andrà su Netflix in USA

The Lost Daughter, l’esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal tratto da La figlia oscura di Elena Ferrante, è stato acquisito da Netflix per diversi territori, inclusi gli Stati Uniti. Il film, interpretato da Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson, Peter Sarsgaard e Paul Mescal, è stato selezionato per il concorso della prossima Mostra di Venezia, in partenza al Lido il primo settembre. Da noi sarà distribuito da BIM.

Maggie Gyllenhaal ha anche scritto la sceneggiatura e prodotto il film insieme a Talia Kleinhendler e Osnat Handelsman-Keren tramite la loro compagnia, Pie Films, e a Charlie Dorfman. Il film è stato finanziato da Endeavor Content e Dorfman, attraverso la sua Samuel Marshall Productions.

La regista ha dichiarato:

Sono felice di lavorare con Netflix ancora una volta [dopo Lontano da qui]. Hanno supportato molti dei lavori di cui vado più fiera e questo non è un’eccezione. Netflix sostiene costantemente filmmaker che mi entusiasmano e mi ispirano e sono lieta di poter essere inclusa nella loro compagnia.

La trama del romanzo

Leda è un’insegnante, divorziata da tempo, tutta dedita alle figlie e al lavoro. Ma le due ragazze partono per raggiungere il padre in Canada. Ci si aspetterebbe un dolore, un periodo di malinconia. Invece la donna, con imbarazzo, si sente come liberata e la vita le diventa più leggera. Decide di prendersi una vacanza al mare in un paesino del sud. Ma, dopo i primi giorni quieti e concentrati, l’incontro con alcuni personaggi di una famiglia poco rassicurante scatena una serie di eventi allarmanti. Pagina dopo pagina la trama di una piacevole riconquista di sé si logora e Leda compie un piccolo gesto opaco, ai suoi stessi occhi privo di senso, che la trascinerà verso il fondo buio della sua esperienza di madre.

Fonte: Deadline

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