C.Italia: a Genova nessun intoppo per ‘prima’ col Green pass

(ANSA) – GENOVA, 13 AGO – “Meglio con il green pass che non
entrare proprio”. Il ritorno allo stadio dopo oltre un anno e
mezzo va bene anche con i necessari permessi per i tifosi
genoani, in atesa all’ingresso dello stadio Ferraris di Genova
prima della sfida di Coppa Italia con il Perugia. Per la gara
che segna l’esordio del Genoa, su circa 4000 tagliandi
disponibili ne sono stati venduti poco meno di 800, dei quali
700 del settore Distinti e i tifosi sono arrivati allo stadio in
netto anticipo.
    Non ci sono stati problemi ai tornelli, dove i controlli
hanno visto impegnati gli steward che nelle ultime due settimane
hanno seguito dei corsi. In attesa dei palmari dedicati, come
hanno spiegato i vertici della ‘Luigi Ferraris’, la società che
gestisce l’impianto, partecipata al 50% da Genoa e Sampdoria,
tutti gli steward hanno scaricato sul proprio cellulare l’app
dedicata per poter effettuare i controlli e visto che alcuni
telefoni hanno avuto problemi sono stati organizzati in modo che
ogni 3/4 telefoni Android ve ne fosse uno Apple.
    Qualche tifoso, con regolare green pass in formato cartaceo,
si è visto rifiutare l’accesso dalla app ma è stato dirottato
poco distante dallo stadio in una farmacia per un tampone
immediato. I supporter organizzati hanno scelto di non entrare
allo stadio, spiegando in un comunicato che “oltre alla chiusura
delle gradinate, il numero ridotto delle persone che possono
assistere non può essere un argomento trascurabile. Così non
riusciamo davvero a entrare nel nostro stadio”. (ANSA).
   

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