A Locarno debutta ‘Fiore mio’ il primo film di Paolo Cognetti

Verrà presentato in anteprima
mondiale alla 77esima edizione del Locarno Film Festival come
evento di preapertura, il 6 agosto in piazza Grande, ‘Fiore mio’
il primo film scritto, diretto e interpretato da Paolo Cognetti.
    Dopo il successo de Le otto montagne – tratto dal suo omonimo
romanzo e diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte
Vandermeersch, vincitore del Premio della Giuria a Cannes 2022 –
lo scrittore milanese torna al cinema il 25, 26 e 27 novembre
con il nuovo titolo, prodotto da Samarcanda Film, Nexo Studios,
Harald House e EDI Effetti Digitali Italiani con il sostegno
della Film Commission Vallée d’Aoste.
    Protagonista del documentario la montagna amata dall’autore:
il Monte Rosa, un luogo geografico ma soprattutto un luogo del
sentire e un luogo della comprensione di quanto abbiamo intorno.
    Quando nell’estate del 2022 l’Italia viene prosciugata dalla
siccità, Paolo Cognetti assiste per la prima volta
all’esaurimento della sorgente della sua casa a Estoul, piccolo
borgo a 1700 metri di quota che sovrasta la vallata di Brusson.
    Questo avvenimento lo sconvolge profondamente, tanto da far
nascere in lui l’idea di voler raccontare la bellezza delle sue
montagne, dei paesaggi e dei ghiacciai ormai destinati a sparire
o cambiare per sempre.
    Nel suo viaggio sul Monte Rosa Cognetti non è solo. Con lui
ci sono il direttore della fotografia Ruben Impens, l’amico di
una vita Remigio, nato e cresciuto in val d’Ayas, Corinne e
Mia, donne dei rifugi che accolgono i viandanti, lo sherpa Sete,
che si divide tra Italia e Nepal, il cane Laki, inseparabile
compagno di camminate e il cantautore Vasco Brondi, amico
fraterno di Cognetti e in questa occasione, per la prima volta,
al lavoro su un’intera colonna sonora. Per il film, oltre alle
musiche originali, Brondi ha scritto e interpretato una nuova
canzone, “Ascoltare gli alberi”, che chiuderà il documentario.
   
   

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