lunedì, 7 Aprile 2025
A Rai Teche nuovo appuntamento di Quattro passi nel delitto

La rassegna della Mediateca di
Torino di Rai Teche dedicata al genere giallo, realizzata in
occasione della mostra in corso in via Verdi 31 per tutto il
2025, presenta – martedì 25 marzo alle 18 al Palazzo della Radio
di via Verdi 31- il terzo appuntamento del ciclo “Quattro passi
nel delitto” con la proiezione della prima puntata del giallo “Il giudice e il suo boia” tratto dal romanzo dello scrittore
svizzero Friedrich Dürrenmatt, considerato uno dei maggiori
drammaturghi di lingua tedesca del novecento, famoso per i suoi
testi teatrali, per i racconti ironici e per le sue storie
poliziesche. Ingresso gratuito con prenotazione a
mediateca.torino@rai.it.
Il filmato è anticipato dall’introduzione della docente
dell’Università degli Studi di Torino Giuliana Galvagno che
parlerà dell’evoluzione del genere poliziesco tra romanzo e
televisione. Dürrenmatt stesso adatta per la televisione
italiana “Il giudice e il suo boia” che è il primo dei suoi due
romanzi prodotto e messo in onda da Rai nel 1972. Il secondo è “Il sospetto”, ed entrambi sono diretti da Daniele D’Anza e
interpretati da Paolo Stoppa nel ruolo del commissario Hans
Barlach, “il Vecchio”, come lo chiama affettuosamente l’autore.
Accanto a Paolo Stoppa una serie di noti attori della
televisione degli anni Settanta, come Glauco Mauri, nel ruolo
dello storico nemico di Barlach e poi Ugo Pagliai, Adolfo Celi e
Franco Volpi.
Il vecchio commissario non assomiglia a nessuno degli
illustri segugi arrivati prima di lui in letteratura o in
televisione, dal dinamico Nero Wolfe al più umano Maigret
all’impassibile Sherlock Holmes. Il commissario è anziano e
malato, preferisce la razionalità alla violenza e affida ogni
soluzione finale non all’intuizione o al caso, ma a un preciso
congegno logico deduttivo, con una costanza che è una protesta
contro il tempo, in nome di ciò che ancora gli resta da vivere.
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