mercoledì, 5 Febbraio 2025
Al Biografilm vince l’Iran con il film sulle donne resistenti
(ANSA) – ROMA, 18 GIU – Best Film Award – Concorso
Internazionale a Sieben Winter in Teheran di Steffi Niederzoll,
Premio Hera “Nuovi Talenti” alla migliore opera prima del
concorso internazionale a
Une vie comme une autre di Faustine Cros, Best Film BPER Award –
Biografilm Italia a After the Bridge di Davide Rizzo e Marzia
Toscano, Audience Award – Concorso Internazionale a Sconosciuti
Puri di Mattia Colombo e Valentina Cicogna e Audience Award –
Biografilm Italia 2023 a After the Bridge di Davide Rizzo e
Marzia Toscano sono alcuni dei premi principali della
diciannovesima edizione di Biografilm, che dopo 11 giorni di
programmazione si chiuderà lunedì 19 giugno.
Un festival ricco di contenuti, ospiti, pubblico, dibattiti e
tante occasioni per riflettere sul tema dell’identità e sul
presente.
“Siamo toccati dall’entusiasmo con cui l’edizione di
quest’anno di Biografilm è stata accolta da un pubblico curioso,
attento e felice, alla fine il tema dell’edizione di quest’anno
Essere e Avere ha avuto una risposta: siamo una comunità e
abbiamo ogni anno l’occasione per celebrarla” dichiarano Chiara
Liberti e Massimo Benvegnù, direttori artistici del festival.
In occasione della cerimonia di premiazione, il Festival ha
proiettato in anteprima italiana Jerry Lee Lewis: Trouble in
mind, il documentario di Ethan Coen.Il ricavato della serata
sarà devoluto a sostegno delle popolazioni colpite
dall’alluvione sul fondo dedicato dall’Agenzia per la sicurezza
territoriale e la protezione civile dell’Emilia Romagna.
“Siamo estremamente felici dei risultati di questa edizione
di Biografilm Festival – afferma il direttore generale Massimo
Mezzetti – Il programma di quest’anno si è distinto per
intensità e ricchezza di temi. Il mio ringraziamento va al
lavoro svolto dai due nuovi direttori artistici e a tutto lo
staff della programmazione, senza di loro questo festival non
sarebbe possibile”. (ANSA).