Ancora più bello, una favola tra Torino e Parigi

(ANSA) – ROMA, 14 SET – Davvero delizioso questo ANCORA PIÙ
BELLO di Claudio Norza, sequel di SUL PIÙ BELLO, che era andato
benissimo al box office prima che la pandemia chiudesse le sale,
e seconda parte di una trilogia scritta e prodotta da Roberto
Proia.
    Protagonista assoluta Marta (una bravissima Ludovica
Francesconi), quasi un’Amelie, che interpreta una ragazza malata
(ha la fibrosi cistica), allegra e vitale che condivide la sua
casa torinese con due amici, Federica (Gaja Masciale) e Jacopo
(Jozef Gjura). Distribuito dal 16 settembre da Eagle in 320
copie, questo film inizia esattamente dodici mesi dopo il primo,
quando la storia tra Marta (Ludovica Francesconi) e Arturo è
finita. Ma la solitudine di Marta si interrompe quando arriva
Gabriele (Giancarlo Commare), giovane disegnatore dolce, buffo e
insicuro. Marta pensa che potrebbe essere lui quello giusto, ma
a un certo punto Gabriele trova lavoro a Parigi e tra di loro si
rompe qualcosa per la gelosia di lui. Mentre Federica e Jacopo
mettono mano a lavoro e sentimenti e tutto sembra andare storto,
arriva una telefonata dall’ospedale che cambia tutte le
priorità.
    “L’uso mirato del colore e della fotografia contribuiscono a
stemperare la drammaticità della storia a favore di una visione
più favolistica e leggera – dice Claudio Norza -, andando verso
i toni del cinema francese di Jeunet o di alcuni film di Wes
Anderson. Ancora più bello è una bellissima storia, moderna e
romantica, e Marta un meraviglioso personaggio che sono sicuro
entrerà ancora di più nel cuore del pubblico. Il suo coraggio
nell’affrontare la vita col sorriso e con la leggerezza dei
vent’anni la rende unica, una piccola eroina impegnata nella sua
personale battaglia per sopravvivere ed essere felice”. (ANSA).
   

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