Angelina Jolie e le durissime accuse contro Brad Pitt

Si prospettano guai legali e non solo per Brad Pitt: l’ex moglie Angelina Jolie lo ha accusato di aver “strozzato uno dei figli” della coppia e di averne “colpito un altro in faccia” durante un alterco avvenuto tra le due star a bordo di un aereo nel settembre del 2016.

Le accuse sono emerse nel testo di una causa intentata da Angelina Jolie contro Brad Pitt, che a sua volta le aveva fatto causa dopo che lei aveva venduto la sua metà di Château Miraval, azienda vinicola francese acquistata dalla coppia, senza il suo necessario consenso. I legali di Jolie sostengono invece che le trattative con i rappresentanti dell’attore per la vendita si sono interrotte quando lui ha preteso che lei firmasse “un accordo di segretezza che le avrebbe proibito per contratto di parlare al di fuori del tribunale dell’abuso fisico ed emotivo subito da lei e i figli per mano di Pitt”.

Sempre secondo i legali dell’attrice, la coppia iniziò a litigare nel bagno di un aereo quando Pitt accusò l’ex moglie di essere “troppo deferente” nei confronti dei figli:

Pitt afferrò Jolie per i capelli e la strattonò, e poi le afferrò le spalle e la strattonò di nuovo, prima di spingerla contro la parete del bagno. Pitt quindi prese a pugni il soffitto dell’aereo diverse volte, spingendo Jolie a lasciare il bagno.

Il racconto prosegue:

Quando uno dei figli difese verbalmente Jolie, Pitt si scagliò contro il suo stesso figlio e Jolie lo afferrò da dietro per fermarlo. Per scrollarsi Jolie dalla schiena, Pitt saltò all’indietro sui sedili dell’aereo, ferendo Jolie alla schiena e al gomito. I bambini intervennero e tentarono coraggiosamente di proteggersi a vicenda. Prima che l’alterco finisse, Pitt strozzò uno dei bambini e ne colpì un altro in faccia. Alcuni dei bambini pregarono Pitt di smetterla. Erano tutti spaventati. Molti piangevano.

Dopo il fatto, Angelina Jolie richiese di essere trasportata con i figli dall’aeroporto all’hotel separatamente da Brad Pitt. Il testo continua:

[Jolie] svegliò dunque Pitt e gli disse che lei e i bambini sarebbero andati in un hotel. Pitt ancora una volta le urlò contro e la spinse di nuovo.

All’epoca dei fatti riportati a galla dalla causa, Jolie aveva fatto causa in via anonima al marito, dichiarando a un agente dell’FBI che l’aveva “assalita fisicamente e verbalmente”. Nella causa odierna i legali dell’attrice sostengono che l’agente che aveva indagato aveva concluso che “il governo aveva motivi fondati per accusare Pitt di un crimine federale per la sua condotta quel giorno”.

Fonte: Variety

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