Annecy 2021: Primo sguardo al corto Disney ‘Far From the Tree’

Domani il Walt Disney Animation Studios presenterà in anteprima mondiale al Festival di Annecy il cortometraggio Far From the Tree.

Un’opera ibrida che combina l’animazione 2D con quella in computer grafica, verrà proiettato nelle sale prima di Encanto, il musical animato di Lin Manuel-Miranda che arriverà nelle nostre sale il 25 novembre.

Ecco la prima immagine:

Diretto da Natalie Nourigat (il corto Exchange Student della serie Short Circuit, head of story della serie Iwájú), racconta la storia di un giovane procione, con un genitore frustrato cerca di tenere entrambi al sicuro dai coyote che vagano sulla loro spiaggia idilliaca nel nord-ovest del Pacifico.

Parlando del tema centrale ha spiegato:

“Avevo bisogno di un conflitto, la realizzazione che sei un genitore iperprotettivo. Dov’è la linea di demarcazione tra il bisogno di tenerti al sicuro e di prepararti per quello che c’è là fuori, lasciandoti assaporare l’essere bambino e il voler l’esserti vicino”.

La genesi

Quando ha presentato inizialmente il progetto, era molto più tetro. Aveva per protagonisti degli esseri umani e non degli animali e conteneva una morte fuori campo. Racconta a Indiewire:

“Non ero sicuro che la storia sarebbe stata approvata. È triste, spaventosa e strana. E sono stata piacevolmente sorpresa da come lo Story Trust [guidato dal chief creative officer Jennifer Lee] l’ha accolta.

Appoggiati, fai qualcosa che sia vero per te e diverso da quello che hai fatto prima.”

Dopo un paio di mesi il progetto si è arenato durante lo sviluppo perché troppo intenso, a quel punto Nourigat ha ricevuto una nota dallo Story Trust che le raccomandava di passare dalle persone agli animali.

“Avere degli animali ci ha permesso di andare in questi luoghi molto più esagerati, molto più emotivi, perché la posta in gioco è così alta e tutti lo capiscono con gli animali…”

I procioni

La presenza di procioni carini e giocosi nel loro habitat naturale, durante un viaggio di ricerca a Canon Beach, ha spinto Nourigat a sceglierli come protagonisti.

Inoltre ha avuto la possibilità di osservarli da vicino grazie a una donna che si occupa di cuccioli di procione randagi.

La produttrice Ruth Strother ha sottolineato come, quando disegni animali, tendono a diventare un po’ cartooneschi.

“Avevamo sicuramente delle gag, ma lo Story Trust ci ha incoraggiato a far sentire le emozioni e a non sentirci come se dovessimo fare un cartone animato scattante e stravagante. Ma che potevamo davvero appoggiarci a una storia emotiva nonostante questi personaggi fossero carini e cartooneschi”.

Il design ad acquerello è ispirato al lavoro del fumettista e production designer Manu Arenas (The Gruffalo).

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