Anteprima a New York per L’Amica Geniale, nuovo cast

Alla fine il momento è arrivato,
cala il sipario su ‘L’amica geniale’. I primi due episodi della
quarta stagione sono stati presentati in anteprima mondiale al
Tribeca Film Festival che per l’occasione ha chiesto ospitalità
al MoMa, il museo di arte moderna per la proiezione. “E’ stato
un lungo viaggio – ha detto lo show runner e regista Saverio
Costanzo – tutto ha una fine e lei (Elena Ferrante, ndr) non ha
scritto un quinto libro”.
    L’ultimo capitolo della serie televisiva italo-statunitense
creata da Saverio Costanzo e basata sull’omonima serie di
romanzi di Elena Ferrante sarà trasmesso in Usa su Hbo Max dal
nove settembre in dieci episodi diretti da Laura Bispuri con
cadenza settimanale, mentre in Italia arriverà l’11 novembre su
Rai 1. È tratta dall’ultimo libro della tetralogia, ‘Storia
della bambina perduta (2014)’. Il racconto si svolge a partire
dalla metà degli anni 70. Lila e Lenù si ritrovano adulte, di
nuovo a Napoli. Le scelte che hanno fatto le hanno allontanate,
ma adesso si ritrovano. Saranno amori, tradimenti, figli che
nascono e disastri naturali in sottofondo, come il terremoto del
1980.
    Tra le novità della quarta stagione, Alba Rohrwacher da voce
narrante diventa personaggio nei panni di Elena ‘Lenù’ Greco
sostituendo Margherita Mazzucco e la nuova Lila interpretata da
Irene Maiorino al posto di Gaia Girace. Fabrizio Gifuni è Nino
Sarratore. Il giovane Nino era interpretato da Francesco
Serpico. La quarta stagione è stata girata in parte a Firenze e
si è conclusa a Napoli.
    “Ho sentito la responsabilità di essere la nuova Lila – ha
detto all’ANSA la Maiorino -. All’inizio ho cercato di dare
continuità al personaggio interpretato da Gaia ma poi l’ho
lasciato andare lentamente e alla fine ho trovato la mia Lila.
    C’è una trasformazione anche a livello emotivo”. Per la
Rohrwacher, invece, è stato come se voce e volto si riunissero.
    Per Costanzo sembra più difficile dire addio a L’amica geniale.
    “Sono con il cast dal 2016 – ha detto – per me non è una fine, è
come Friends (serie tivù), la porterò sempre con me”. Ha
aggiunto che non ha ancora scritto una email di addio alla
Ferrante.
    La serie è prodotta da Wildside, Fandango e The Apartment con
Umedia e Mowe per Rai Fiction, Hbo e TIMvision. E’ distribuita
all’estero da Fremantle in versione sottotitolata e con il
titolo ‘My Brilliant Friend’ nei paesi anglofoni.
   

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