mercoledì, 5 Febbraio 2025
Antonio Capuano, ‘Una retrospettiva’
(ANSA) – ROMA, 20 GIU – Dalla retrospettiva che Napoli ha
dedicato ad Antonio Capuano con incontri, proiezioni e mostre
fotografiche, sul mondo del regista e sceneggiatore è nato un
interessante catalogo, curato da Armando Andria, Alessia
Brandoni e Fabrizio Croce, già autori del libro ‘Da una
prospettiva eccedente. In dialogo con Antonio Capuano’. Il
catalogo raccoglie importanti interventi critici che esplorano
nella più diverse dimensioni e declinazioni il “pianeta
Capuano”, aggiungendo un’ulteriore mappatura semantica della sua
inesauribile opera cinematografica. Oltre ai 3 curatori, tante
sono le voci che hanno testimoniato e approfondito il vasto e
stratificato lavoro del regista. Ne scaturisce un viaggio nella
dimensione artistica e personale in un intimo incontro con la
sua storia e il suo cinema, vulcanico e spesso eccessivo,
arricchito da una profonda osservazione della realtà, dove si
approfondiscono di volta in volta la regia e il rapporto con gli
attori, la concezione del montaggio, la relazione con il
paesaggio e con lo spazio urbano, il senso dell’inquadratura, la
dialettica tra scrittura e realtà, l’assillo del tempo. E’ un
omaggio a un cinema che si è sempre mosso in quell’area di
invisibile sofferenza che confina con la disperazione dei suoi
personaggi, un cinema che esaspera i temi dell’infanzia e della
devianza, senza la retorica della denuncia, ma con il reale
desiderio di mostrare verità inattese e realtà occultate. E’
anche un omaggio alla città di Napoli, che ha ispirato e
ospitato lo sguardo del regista. Nel catalogo sono anche
presenti le schede dei suoi film con citazioni estratte dal
libro ‘Da una prospettiva eccedente. In dialogo con Antonio
Capuano’; disegni, appunti e foto del regista. Su progetto
grafico di Andrea Cioffi, il catalogo è illustrato con tante
foto di scena e con quella di Gianni Fiorito in copertina, presa
dal set di ‘L’amore buio’. (ANSA).