martedì, 1 Aprile 2025
Atalanta:Gasperini ‘scudetto discorso chiuso, ma finiamo al top’

“Nell’arco di una stagione partite
così ci possono stare. Anche con i cambi di stagione e le gare
delle nazionali. Il gol rocambolesco sul finire del primo tempo
ci ha complicato la giornata. Quando capitano partite del genere
devi aver la forza di resettare e pensare alla prossima gara. Ci
è mancata completamente l’energia necessaria per creare
occasioni e mettere in difficoltà la Fiorentina”. Gian Piero
Gasperini analizza con realismo il ko subito dalla sua Atalanta
al Franchi. “Non avevamo velocità, né forza nelle gambe, e così
diventa davvero complicato vincere una partita – spiega -.
Preoccupato no, però è evidente che nelle ultime partite siamo
mancati in qualcosa, oggi più del solito. Il problema principale
è stato fisico quando non hai brillantezza atletica non riesci a
saltare l’uomo. La scelta Retegui-Lookman dall’inizio? La
rifarei. La direzione di gara di Doveri? C’è stata forse un
episodio nel primo tempo per un fallo di mano ma alla fine è
stata una direzione ordinaria senza problemi”. Gasperini
archivia definitivamente il discorso scudetto e sottolinea,
invece, come l’obiettivo che può essere raggiunto è quello della
qualificazione alla Champions League: “Per lo scudetto credo sia
un discorso chiuso, il sogno è svanito nella gara contro
l’Inter. Nonostante tutto, siamo lì a giocarci qualcosa di
importante e siamo ancora terzi. È uno stimolo che deve
spingerci a ripartire subito. Restano otto gare, di cui cinque
nel nostro stadio, e vogliamo giocarcele al massimo. Abbiamo
ancora un buon margine sulle inseguitrici, ma dobbiamo
assolutamente cambiare passo”. Infine, sul proprio futuro: “Quello che succederà non so, non ho motivo adesso di parlarne.
Ora conta che l’Atalanta finisca bene un campionato
straordinario. Abbiamo la possibilità di conquistare ancora una
qualificazione Champions e vogliamo riuscirci”. “E’ stata una
partita molto difficile – le parole di Brescianini -. Dobbiamo
guardare avanti e mettere in campo le nostre qualità fin dalla
prossima partita. Siamo abituati a giocare ogni tre giorni per
cui questo forse può aver pesato. Ora dobbiamo guardare agli
errori che abbiamo fatto e cancellarli. Abbiamo fatto fin qui
una grande stagione e non dobbiamo buttarla via”.
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