Basic Instinct: Paul Verhoeven nega le accuse di Sharon Stone su QUELLA scena

Qualche mese fa, Sharon Stone ha pubblicato la sua autobiografia e, in un passaggio particolarmente scottante, ha accusato Paul Verhoeven di averla tratta in inganno per girare la famosa scena dell’accavallamento delle gambe in Basic Instinct. Stando alla testimonianza dell’attrice, Verhoeven le aveva detto di togliersi le mutande solo per evitare che il bianco del tessuto riflettesse le luci di scena e rivelasse la loro presenza, in una scena in cui non dovevano esserci.

Stone ha aggiunto di aver scoperto invece che la sua vagina era stata ripresa durante una proiezione (nemmeno troppo) privata di Basic Instinct, in una stanza “piena di agenti e avvocati, molti dei quali non avevano nulla a che vedere con il progetto”. L’attrice ha detto di aver immediatamente schiaffeggiato Verhoeven nella cabina di proiezione e di aver poi chiamato il suo avvocato. Decise poi di non sporgere denuncia perché, alla fin fine, la scena “era giusta per il film e per il personaggio”.

La versione di Paul Verhoeven

Verhoeven ha già negato in passato queste accuse, ed è tornato sull’argomento a Cannes, dove ha presentato il suo ultimo film, Benedetta. Parlando con Deadline, il regista ha definito la versione di Sharon Stone “sciocchezze”. “Non mi ha assolutamente schiaffeggiato”, ha aggiunto. E poi ha spiegato:

Io e Sharon siamo in buoni rapporti, perciò vorrei mettere [questa storia] nella categoria “Io ricordo una cosa, tu ne ricordi un’altra”. Quello che ricordo io è che [la scena] era basata su una donna che avevo incontrato quando ero studente a Leiden, all’università. Lei faceva questo: veniva da noi e apriva le gambe. Io e un mio amico la vedemmo fare questa cosa, e allora andai da lei e le dissi, più o meno, “La tua vagina si vede”. E lei mi disse: “Ma certo, per questo lo faccio!”. Raccontai questa storia a Sharon durante una cena insieme nel corso delle riprese, e pensò che sarebbe stata un’ottima idea includere una scena così. Questo è ciò che ricordo io.

Verhoeven spiega che la scena era compatibile con un dialogo già presente nella sceneggiatura di Basic Instinct scritta da Joe Eszterhas:

[Michael Douglas e Sharon] sono nella macchina, dopo l’interrogatorio. Piove, e Sharon dice a Michael: “Sai che non mi piace indossare le mutandine, vero, Nick?”. Quella battuta era nella sceneggiatura, e nella scena prima dell’interrogatorio la vediamo vestirsi. Michael la guarda, lei indossa l’abito ma non indossa le mutande. Quello era già nella sceneggiatura, ma ovviamente la scena [in cui accavalla le gambe] non era nella sceneggiatura. Quella la ideammo parlando con Sharon, quando le raccontai la storia. So che la sua versione è un po’ diversa, ma questa è la mia.

Chissà se riusciremo mai ad avere una versione condivisa dei fatti. A questo punto sarebbe interessante sentire l’opinione di una terza parte coinvolta nel film, ma è improbabile che qualcun altro voglia esporsi su una questione così delicata.

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