venerdì, 31 Gennaio 2025
Blade Runner: Black Lotus | Annunciati i doppiatori inglesi e giapponesi
Crunchyroll e Adult Swim hanno annunciato ieri il cast dei doppiatori per il doppiaggio americano e giapponese della serie animata Blade Runner: Black Lotus. La serie è ambientata nel 2032, tra gli eventi di Blade Runner e Blade Runner 2049.
Le prime immagini dell’anime verranno mostrate nel corso del panel online al Comic-Con@Home 2021 il 23 luglio alle 8:00 p.m. EDT (02:00 a.m Italia). Al panel parteciperanno i registi Shinji Aramaki e Kenji Kamiyama, il produttore esecutivo Joseph Chou, il direttore del doppiaggio Wes Gleason, la doppiatrice Jessica Henwick (Elle), e Jason DeMarco il co-creatore di Toonami e senior vice-president e creative director di Adult Swim.
Personaggi e doppiatori:
Elle (Jessica Henwick/Arisa Shida), una donna replicante creata per uno scopo segreto e sconosciuto
Joseph (Will Yun Lee/Shinshū Fuji), una figura misteriosa che possiede una discarica di pezzi di ricambio a Los Angeles
Alani Davis (Samira Wiley/Takako Honda), una nuova recluta della polizia di Los Angeles
Niander Wallace Sr (Brian Cox/Takaya Hashi), fondatore e amministratore delegato della Wallace Corporation
Niander Wallace Jr (Wes Bentley/Takehito Koyasu), un brillante scienziato che lavora per suo padre
Marlowe (Josh Duhamel/Taiten Kusunoki), un letale Blade Runner
Josephine Grant (Peyton List/Yoshiko Sakakibara), la moglie del capo della polizia
Earl Grant (Stephen Root/Hochu Otsuka), capo della polizia di Los Angeles
Doc Badger (Barkhad Abdi/Takayuki Kinba), un trafficante del mercato nero
Senatore Bannister (Gregg Henry/Masane Tsukayama), un politico con posizioni forti sulla produzione di replicanti.
Il dottor M (Henry Czerny/Akio Nojima), un brillante medico e professore di medicina
Hooper (Jason Spisak/Kazuki Yao), un giornalista al soldo della Wallace Corporation
La serie:
Crunchyroll e Adult Swim hanno unito le forze con Alcon Entertainment per produrre 13 episodi da trenta minuti.
Nei due film si parla del Black Out, un incidente dove tutti i dati pubblici sono stati persi. Questo evento è stato narrato nel corto Blade Runner Black Out 2022 diretto da Shinichiro Watanabe (Cowboy Bebop, Samurai Champloo). La serie animata inizia dopo questo evento ed è incentrata sui replicanti.
La serializzazione, spiega Kamiyama, permette di approfondire il background dei personaggi. La protagonista, una replicante, vive una vita ordinaria. Il cambiamento del punto di vista permette la creazione di nuove storie. Inoltre costruiranno un ponte tra i due film.
A differenza del corto di Watanabe, realizzato per la maggior parte con disegni a mano, la serie è realizzata in CG. La scelta è nata per mantenere una sorta di continuità con le ambientazioni del mondo di Blade Runner. In particolare la rappresentazione della città, per Aramaki, doveva essere necessariamente in 3DCG.
Nella serie compariranno alcuni volti famigliari, comparsi nei due film. Inoltre seguiremo l’evoluzione dei Nexus, dal Nexus 6 del primo film ai Nexus 9.
Lo staff
Andrew Kosove, Broderick Johnson, Laura Lancaster, Al-Francis Cuenca della Alcon Entertainment e Joseph Chou di Sola Digital Art, sono i produttori esecutivi. Ben Roberts di Alcon è il co-produttore esecutivo. Mitsuhisa Ishikawa di Production I.G partecipa come production advisor.
Shinichiro Watanabe grande fan del film originale copre il ruolo di produttore creativo. L’animazione è realizzata dallo studio Sola Digital Arts (Ultraman).
Adult Swim di WarnerMedia detiene i diritti mondiali (Asia esclusa) per la distribuzione della versione doppiata in inglese, che andrà in onda nel blocco Toonami, dedicato agli anime, in America.
Crunchyroll invece detiene i diritti mondiali dello streaming, quindi lo vedremo su Crunchyroll Italia.