Bozzetto e il mondo dell’animazione alla Festa del Cinema

Autore di fumetti, regista,
sceneggiatore e produttore, una delle più importanti figure di
riferimento nell’animazione, Bruno Bozzetto torna protagonista
di un viaggio nel mondo dell’animazione
alla festa del Cinema di Roma. Lì chiuderà un incontro
organizzato da Siae dove attraverso le voci di autori,
produttori, distributori e di chi tutela l’idea creativa, si
racconterà attraverso parole e immagini una storia fatta di
grandi successi e si traccerà il percorso futuro di un genere
spesso considerato, a torto, minore.
    ‘Viaggio nel mondo dell’animazione: autori, industria e
prospettive. Dalla gestione dei diritti ai trend artistici e
produttivi in Italia’ è infatti il titolo dell’incontro che
venerdì 25 ottobre la Società Italiana degli Autori ed Editori
organizza alla Casa del Cinema nell’ambito della Festa del
Cinema di Roma con Andrea Marzulli, Director Audiovisual di
SIAE, che parlerà di animazione dal punto di vista della tutela
del diritto d’autore e in cui avranno voce autori e produttori
Valentina Mazzola (Presidente Asifa), Maria Carolina Terzi
(Presidente Cartoon Italia) e Luca Milano (Direttore Rai Kids)
si confronteranno su mete raggiunte e da raggiungere, traguardi
conquistati anche grazie al contributo del servizio pubblico per
la promozione dei talenti e delle industrie dell’animazione in
Italia, ma anche emergenze da affrontare, forti di una maestria
che in Italia aspetta solo di essere riconosciuta e valorizzata
attraverso la promozione di nuovi progetti e nuove idee per dare
voce anche a nuovi autori. “Per SIAE è importante dedicare
nell’ambito della Festa del Cinema un incontro di
approfondimento all’animazione, un genere a torto considerato
minore o solo per bambini, e che troppo spesso rimane all’ombra
delle riflessioni sullo sviluppo dell’audiovisivo e sulla tutela
del diritto d’autore. Poter avere come nostro ospite alla Casa
del Cinema una autorità come Bruno Bozzetto – dichiara Salvatore
Nastasi, presidente della Siae – ci offre un punto di vista
eccezionale per parlare della potenza di un’arte che sa parlare
a diverse generazioni con la stessa chiarezza, immediatezza,
comunicatività, lasciando a ogni spettatore, dal più giovane al
più esperto, la propria chiave interpretativa.”
   

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