Calcio: Allegri ‘ora non possiamo più pensare a Ronaldo’

(ANSA) – TORINO, 28 AGO – “Ora dobbiamo solo stare zitti e
lavorare, cercando compattezza e puntando ad essere più sereni
per giocare certe partite”: il tecnico della Juventus,
Massimiliano Allegri, prova a ripartire dopo la sconfitta
interna contro il neopromosso Empoli. “Fino al gol subito
avevamo fatto una buona gara, poi siamo diventati troppo
frenetici e volevamo risolverla da soli – aggiunge l’allenatore
– perché tanti ragazzi volevano dimostrare per grande
generosità: hanno valori importanti non solo tecnici ma anche
morali, dopo il triplice fischio li ho visti affranti. Da questo
momento non possiamo più pensare a Cristiano Ronaldo, dobbiamo
compattarsi ancora di più, ho un gruppo di ragazzi che ha grandi
valori tecnici e morali, ne verremo fuori”. Sul mercato, con
Kean pronto al nuovo sbarco in bianconero: “A quello ci pensa la
società, mancano tre giorni e vedremo chi arriverà” la risposta
di Allegri.
    Festeggia, invece, Aurelio Andreazzoli: “L’emozione principale è
vedere i ragazzi di aver portato a casa ciò che per cui siamo
venuti a Torino – dice in conferenza stampa dopo la prima,
storia vittoria dell’Empoli in casa della Juventus – e questi
tre punti ci danno la possibilità di accrescere le nostre
convinzioni: dobbiamo capire che si può fare contro tutti,
abbiamo un cuore grande e lo abbiamo sempre dimostrato”. E sui
dati della gara: “La Juve ha fatto 79 attacchi, noi 70 – spiega
Andreazzoli – e rispetto alla sfida contro la Lazio siamo stati
più bravi a trovare delle soluzioni”. (ANSA).
   

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