Calcio: Conceiçao ‘perplesso da chi parla, decido io chi gioca’

“Se Leao è titolare è
intermittente, se entra a partita in corso e fa la differenza
doveva giocare dall’inizio. Anche io sono perplesso da gente che
di calcio parla come parla. Lo devo dire. Non chiedetemi perché
non gioca o non gioca. Sono scelte che noi facciamo perché
vediamo qui cose che voi non vedete, per gestione fisica. Sono
io a decidere, mi pagano per questo”: lo dice il tecnico del
Milan Sergio Conceiçao, risentito dalle critiche che gli sono
state rivolte per la panchina di Leao contro il Napoli.
    “Ora sono tutti disponibili e tocca a me scegliere. Dopo la
partita è sempre facile parlare. Domani presenteremo un undici
titolare forte”, spiega alla vigilia del derby per la semifinale
d’andata di Coppa Italia. Poi una carezza a Gimenez ancora a
secco di gol: “Tanti giocatori di alta qualità hanno avuto
bisogno di un periodo di adattamento quando sono arrivati in
Italia. Quando sono arrivato io ero una ‘pippa’ poi ho fatto gol
in Supercoppa e sono diventato una ‘pippina’. Va lasciato
tranquillo”.
   

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