Calcio: Venezia; Di Francesco, mi tengo stretto il pari

“Mi tengo stretto questo pareggio,
perché arriva dopo una partita in cui le condizioni meteo hanno
inciso moltissimo, erano terribili, non si poteva quasi
giocare. Il vento è il peggior nemico del gioco del pallone.
    Spiace perché ci siamo fatti gol da soli a inizio secondo tempo
e non abbiamo potuto sfruttare il vento a favore come mi
aspettavo”. Lo ha detto l’allenatore del Venezia, Eusebio Di
Francesco, in conferenza stampa, dopo il pareggio casalingo con
il Como.
    “Peccato perché ci saremmo meritati un pizzico di fortuna in
più – ha aggiunto – che poteva anche regalarci la vittoria su
quella rete annullata a Nicolussi Caviglia: resta una
prestazione di carattere, aver recuperato è un segnale
importante. L’autorete è stata la chiave della partita: poteva
costarci anche in termini di morale, invece l’abbiamo ripresa.
    Lo svantaggio poteva essere un macigno. Quanto alla mia
posizione che tanti danno in bilico, resto sereno, perchè stiamo
costruendo e sono ottimista sulla scelta di uscire da queste
situazioni critiche con il gioco”.
    “Queste partite in realtà andrebbero rinviate – ha concluso -:
solo così si salvaguardebbe davvero lo spettacolo calcio. Ma va
bene lo stesso: in carriera penso di aver preso così tanto
freddo solo in una gara da calciatore, a Zurigo, con la Roma, ma
almeno in quel caso mi muovevo in campo e non congelavo in
panchina”.
   

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