mercoledì, 12 Marzo 2025
Cavani, andrebbe fatta campagna contro cinema in tv

“È inutile che il Centro Sperimentale
continui a creare professionalità se poi il cinema va a finire
in tv. Il futuro obbligherà ancora di più la gente a vedere i
film in casa e così andrebbe fatta una campagna seria contro
tutto questo”.
Questo stamani l’appello di Liliana Cavani proprio dall’ex aula
magna del Centro Sperimentale di Cinematografia dove è stato
presentato il festival “Custodi di sogni – I Tesori della
Cineteca Nazionale” , dal 31 marzo al 6 aprile, alla presenza,
tra gli altri, di Gabriella Buontempo (Presidente Fondazione
Centro Sperimentale di Cinematografia), Steve Della Casa
(Conservatore del CSC – Cineteca Nazionale) e Adriano De Santis
(Direttore del CSC – Scuola Nazionale di Cinema) .
E ancora dalla regista de ‘Il portiere di notte’, 92 anni,
madrina di questo nuovo festival: “Il cinema – dice – è come
un’opera teatrale, va visto insieme ad altre persone per poi
parlarne. Insomma il cinema è importante, dovrebbe esser
proibito stare in tv tutte le sere. La serie tv – continua poi
la regista Leone d’oro alla carriera – non può vincere, la vera
cultura la fa il cinema e un vero regista non fa la serie che è
una cosa contro il cinema”.
La neo presidente Gabriella Buontempo ha ricordato come questa
iniziativa, e non solo, anche in occasione dei novant’anni del
centro, è mirata “a dare sempre più il tesoro della cineteca
agli Italiani. Questa è la culla del nostro cinema dove c’è il
passato, il presente e il futuro”.
E la Buontempo ha poi annunciato il potenziamento “della nostra
cineteca con l’apertura di una nuova sede a Cagliari
specializzata in musica da film”.
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