sabato, 30 Novembre 2024
Cederna oste in Grecia come nel film Mediterraneo
(ANSA) – ROMA, 10 LUG – A volte la realtà supera la finzione
cinematografica anche se qul film vinse nel 1992 il premio più
prestigioso l’oscar come miglior film straniero a dirigerlo
c’era un giovane Gabriele Salvatores. Un gruppo di mantovani in
vacanza nell’isola greca di Karpathos, nel Dodecaneso, si è
recato ad Avlona, un paese sperduto dove inizia un trekking
piuttosto faticoso.
Prima di partire si è fermato nell’unica taverna del luogo per
fare rifornimento di acqua. All’ingresso sembra non esserci
nessuno, poi improvvisamente spunta un uomo. “Italiani?” è la
sua domanda. Un senso di deja-vu coglie il gruppo. E quel tipo
che parla italiano non lo abbiamo già visto? Sono passati più di
trent’anni, ma improvvisamente sembra di essere finiti dentro a
quel film. Sì, perché prima che lo sgomento la faccia da
padrone, ci pensa lui a scacciare i dubbi. “Sono Giuseppe
Cederna (impersonava Antonio Farina, uno degli attori di
Mediterraneo, ndr) – dice – qualche mese all’anno vivo qui con
la mia compagna. Lei dà una mano alla signora in cucina, io
faccio un po’ da cameriere con suo marito e insieme li aiutiamo
nei lavori in campagna”. A raccontare la storia è La Gazzetta di
Mantova con tanto di foto a testimoniare.
Più o meno come il soldato Farina che interpretò nel film “Mediterraneo”, Cederna spiega: “mi trovavo qui durante la prima
ondata di Covid da allora abbiamo stabilito questa amicizia con
la gente del luogo e in particolare con i gestori della taverna.
Ogni tanto ritorniamo e stiamo qui per qualche settimana. Andate
per Tristomo? Buona camminata, poi magari ci vediamo in serata”.
(ANSA).