Champions League: Motta e Psv, ‘basta il pari, ma si gioca per vincere’

A Eindhoven serve l’ultimo passo, la Juventus deve chiudere la pratica Psv con la consapevolezza di partire con un gol di vantaggio dopo il 2-1 dell’Allianz Stadium di una settimana fa.

Thiago Motta, però, non è un tipo da calcoli e non li fa nemmeno in questa circostanza: “E’ vero che ci basta il pareggio e in questa stagione ne abbiamo fatti tanti, ma non siamo mai scesi in campo per un risultato così – spiega il tecnico alla vigilia del ritorno dei play-off di Champions League per approdare agli ottavi – e vogliamo centrare l’obiettivo: abbiamo una grande opportunità, fino ad oggi è la partita più importante perché altrimenti finisce la nostra competizione”.

I due precedenti stagionali contro gli olandesi hanno sorriso entrambi ai bianconeri ma si è sempre giocato all’Allianz Stadium, ora la Juve dovrà fare i conti anche con l’ambiente del Philips Stadion: “Dovremo usare bene la testa, capire i momenti e interpretare le situazioni – sottolinea Thiago Motta – oltre ad essere solidi quando loro cercheranno di attaccare spinti dai tifosi: sono una grande squadra che ha saputo competere contro Paris Saint Germain e Liverpool, serve una prestazione completa e speriamo di essere al massimo”.

Cambiaso ha smaltito i fastidi, “ieri ha svolto precauzionalmente un lavoro differenziato ma sta bene ed è con noi” le parole del tecnico sul laterale, mentre Douglas Luiz non è riuscito a recuperare ed è indisponibile. L’italo-brasiliano non dà indizi di formazione, “domani può essere la partita di tutti i ragazzi, tutti possono partecipare” la risposta sulla possibilità di schierare Mbangula dal 1′, ma le ultime indiscrezioni danno Kelly in vantaggio per giocare da terzino sinistro e Kolo Muani davanti a Vlahovic nel ballottaggio per fare la punta centrale.

A centrocampo, invece, è prevista la presenza di Teun Koopmeiners: “Anche in panchina sono molto tranquillo, so cosa posso fare per aiutare a vincere la partita – dice l’olandese – e sono un giocatore della Juve: ho tanti compagni forti, possono giocare tutti”. Poi ci sono i precedenti personali che sorridono all’ex Atalanta: l’ultima volta che affrontò il Psv al Philips Stadion con la maglia dell’Az Alkmaar, nel gennaio del 2021, fu il mattatore assoluto con due gol e un assist nel 3-1 finale. Ora invece cerca ancora la prima rete in Champions League con la Juve: “Dispiace che mi abbiano annullato quella contro il Lille, il mio obiettivo è fare di più tra gol e assist – il prossimo passo del classe 1998 – ma l’importante è sempre vincere”.

E proprio contro l’Inter è arrivato un successo che potrebbe aver dato la sterzata definitiva alla stagione dei bianconeri: “Lo spirito è buono e il morale è positivo, ma contro il Psv sarà un’altra partita e un’altra competizione – dice Koopmeiners – e servirà essere molto aggressivi, oltre a giocare con intensità ed energia: una sfida del genere richiede tutto questo, giocheremo per vincere”. Anche perché il pokerissimo di vittorie è un tabù da più di un anno: era l’ultima Juve di Allegri, il tecnico toscano mise in fila cinque successi tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Ora Thiago Motta e i suoi ragazzi vogliono aggiornare le statistiche. 

   

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