martedì, 26 Novembre 2024
Ciak per Diamanti di Ozpetek, con Trinca e Luisa Ranieri
Sono iniziate il primo luglio scorso
le riprese del nuovo film di Ferzan Ozpetek dal titolo Diamanti
quindicesimo film del regista, con uno straordinario cast che ha
tra le protagoniste ben 18 attrici italiane.
Prodotto da Greenboo Production di Marco Belardi, in
collaborazione con Vision Distribution e in co-produzione con
Faros Film, sarà girato interamente a Roma e le riprese si
protrarranno fino alla fine di agosto.
Ambientato nel presente e negli anni ’70, sceneggiato da
Carlotta Corradi, Elisa Casseri e dallo stesso Ferzan Ozpetek,
il film racconta fatti di vita e vicende amorose di un gruppo di
donne che ruota attorno a una grande sartoria di cinema diretta
da due sorelle tanto diverse quanto legate.
Nel cast Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, Sara Bosi, Loredana
Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo,
Nicole Grimaudo, Milena Mancini, Paola Minaccioni, Elena Sofia
Ricci, Lunetta Savino, Vanessa Scalera, Carla Signoris, Kasia
Smutniak, Mara Venier, Giselda Volodi, Milena Vukotic, Stefano
Accorsi, Luca Barbarossa, Vinicio Marchioni, Valerio Morigi,
Edoardo Purgatori, Carmine Recano.
Il Direttore della fotografia è Gian Filippo Corticelli, la
scenografia è di Deniz Kobanbay, i costumi sono di Stefano
Ciammitti, il montaggio è curato da Pietro Morana e le musiche
da Giuliano Taviani e Carmelo Travia.
Vision Distribution cura inoltre le vendite internazionali.
Un regista convoca le sue attrici preferite, quelle con cui ha
lavorato e quelle che ha amato. Vuole fare un film sulle donne
ma non svela molto: le osserva, prende spunto, si fa ispirare,
finché il suo immaginario non le catapulta in un’altra epoca, in
un passato dove il rumore delle macchine da cucire riempie un
luogo di lavoro gestito e popolato da donne, dove gli uomini
hanno piccoli ruoli marginali e il cinema può essere raccontato
da un altro punto di vista: quello del costume. Tra solitudini,
passioni, ansie, mancanze strazianti e legami indissolubili,
realtà e finzione si compenetrano, così come la vita delle
attrici con quella dei personaggi, la competizione con la
sorellanza, il visibile con l’invisibile.
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