Como: rabbia Fabregas ‘c’era un rigore chiarissimo’

“Sono soddisfatto della
prestazione, non abbiamo meritato di perdere. Però poi ci sono
cose contro cui non puoi lottare e così è più difficile”. Il
tecnico del Como Cesc Fabregas si sfoga, ai microfoni di Sky
Sport, dopo un episodio in area della Juventus durante la sfida
persa contro i bianconeri, un tocco di mano di Gatti su cui
arbitro e Var non sono intervenuti.
    “Non c’è interpretazione, è un rigore chiarissimo – dice
ancora l’allenatore del Como -. Douivkas prende palla col petto,
se il difensore non prende la palla con la mano lui controlla la
palla davanti al portiere e ha un’occasione incredibile. Ora vai
a casa con zero punti, però oggi non sto zitto perché è successo
tante volte a gennaio, contro Lazio, Milan, Udinese e Atalanta.
    Sono tante partite che è successo, io devo difendere il Como”.
    “Non dò colpe all’arbitro, perché può non vederlo, ma quando
le immagini vanno al Var e nessuno interviene mi fanno venire
dubbi. Dubbi su come gestiscono la partita da una parte e
dall’altra. Chiediamo un po’ di giustizia”, conclude Fabregas.
   
   

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