Conceiçao: ‘La Coppa Italia è la strada più veloce per l’Europa’

“Dobbiamo entrare forti in partita e vincere. Poi sappiamo che è la strada più corta per arrivare in Europa. Ma in campionato mancano ancora delle partite da fare e da vincere”: lo dice il tecnico del Milan Sergio Conceiçao alla vigilia del derby valido per la semifinale d’andata di Coppa Italia.

Tra Milan e Inter ci sono venti punti di distacco ma negli ultimi tre confronti i rossoneri si sono imposti due volte e pareggiato la terza. “Sono tutte partite diverse. Il campionato è andato come voi sapete. L’Inter sta facendo bene, anche il Milan ha vinto il campionato pochi anni fa. Penso che queste grandi sfide sono sempre diverse. E’ vero che il Milan non è abituato a questa classifica. La cosa più importante è focalizzarsi sulla partita di domani”, spiega Conceiçao.

Sérgio Conceição

L’ultima spiaggia. L’ultima occasione per evitare di buttare via l’intera stagione dopo che l’obiettivo quarto posto è definitivamente tramontato all’ennesimo ko in campionato. La sconfitta di Napoli ha probabilmente condannato il Milan ad una stagione senza l’Europa che conta. I nove punti di distacco e le otto squadre davanti sono un abisso difficile da colmare. Se il campionato finisse oggi, il Milan sarebbe fuori da tutto.

Così il doppio derby di Coppa Italia è l’ultima chance per ritrovare stimoli e quell’atteggiamento propositivo che nell’arco dei novanta minuti quest’anno il Milan ha mostrato solo a sprazzi. Il derby, la sfida più sentita della stagione. Una delle poche partite che ha lasciato ricordi dolci nei tifosi rossoneri. E’ quasi un anno che i rossoneri non perdono. Hanno vinto all’andata in campionato, poi alzando un trofeo nella finale di Supercoppa e infine pareggiando al ritorno in campionato con gol in extremis dei nerazzurri. La stracittadina di mercoledì sera, però, ha un peso specifico forse equiparabile solo alla finale di Riad. Certo in palio non c’è ancora una coppa ma la stagione ha riservato così tante delusioni che passare il turno diventa vitale. Sono trascorsi quasi dieci anni da quando il Milan non è riuscito a qualificarsi per una competizione europea. E da qui alla fine mancano ancora i confronti – tra le altre – con Fiorentina, Atalanta, Bologna, Roma. Centrare almeno l’Europa League non sarà comunque facile.

In questo può aiutare la Coppa Italia che garantisce un posto in Europa. Ma prima c’è da aggiudicarsi il doppio confronto con l’Inter. Probabilmente mercoledì vedremo in campo dal primo minuto Rafael Leao. Il portoghese è inspiegabilmente partito dalla panchina a Napoli. Gli è stato favorito Joao Felix ma il primo tempo insufficiente ha certificato il fallimento della decisione di Conceiçao. Con Leao in campo la squadra ha creato molte più occasioni. Un’altra esclusione nel derby è impossibile da ipotizzare. Serve il miglior Milan per salvare il salvabile.

Intanto il club cerca di definire il proprio futuro. L’ad Furlani lavora per trovare il nuovo direttore sportivo, con Paratici che resta il favorito ma non è tramontata la possibilità che la scelta viri su altri profili tra cui Tare. Ci sarà da scegliere anche il nuovo allenatore, perché il destino di Conceiçao è ormai segnato. Il miracolo non è arrivato, anzi a Napoli sono state ribadite le mancanze di tutta la stagione: approccio choc, scelte tattiche discutibili, campioni poco efficaci. E ora non resta che la Coppa Italia. 
   

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