Coppa del Brasile: bomba carta in campo, ferito fotografo

Incidenti fra opposte tifoserie e con
le forze dell’ordine hanno caratterizzato la finale di ritorno
della Coppa del Brasile a Belo Horizonte che il Flamengo ha
vinto battendo per 1-0 l’Atletico Mineiro (che a fine mese, il
30, giocherà anche la finale della Libertadores, contro il
Botafogo) dopo essersi già imposto per 3-1 all’andata al
Maracanà. Prima della partita si erano verificati incidenti, in
particolare fra la polizia e folti gruppi di tifosi che
tentavano di entrare nello stadio ‘Arena MRV’ pur essendo privi
di biglietto. Per calmare gli animi, gli agenti hanno dovuto
fare ricorso a degli spray al peperoncino e a gas lacrimogeni.
    C’è stato un numero imprecisato di contusi, e sull’accaduto si
sta indagando. All’interno dello stadio c’è stata un fitta ‘pioggia’ di
oggetti in campo dopo che il Flamengo ha segnato con Plata al
37′ st, e l’arbitro ha dovuto sospendere il match per oltre
sette minuti. In campo è finita anche una bomba carta che ha
ferito a una gamba un fotografo, José Maria Nuremberg di 67
anni, che in quel momento si trovava dietro una delle due porte.
    E’ stato soccorso e ora si trova ricoverato in un ospedale della
capitale ‘mineira’ Al termine della partita l’ex interista Gabigol, idolo dei
tifosi del Flamengo e autore di due reti nella finale di andata,
ha annunciato il proprio addio al club carioca in quanto, ha
rivelato, ha firmato un contratto di 4 anni con il Cruzeiro. Per
questo al ritorno in aeroporto a Rio dopo la partita , la
dirigenza del Flamengo, nonostante la vittoria della Coppa
nazionale da parte della squadra. è stata contestata dai tifosi
accorsi nello scalo.
   

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