venerdì, 22 Novembre 2024
Cresce il morbillo nel mondo, 10,3 milioni di casi nel 2023
Nel 2023 nel mondo sono stati
registrati 10,3 milioni di casi di morbillo, il 20% in più
rispetto al 2022. È in leggero caso, invece il numero di
decessi, pari a 107.500, per lo più bambini di età inferiore ai
5 anni. Sono alcuni dei dati che emergono dall’ultimo rapporto
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dei Centers for
Disease Control and Prevention americani che punta il dito
contro l’inadeguata copertura vaccinale.
“Il vaccino contro il morbillo ha salvato più vite di
qualsiasi altro vaccino negli ultimi 50 anni”, ha dichiarato il
direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Per
salvare ancora più vite e impedire che questo virus mortale
danneggi i più vulnerabili, dobbiamo investire
nell’immunizzazione per ogni persona, indipendentemente da dove
viva”.
Secondo il rapporto, a livello globale, l’83% dei bambini ha
ricevuto la prima dose di vaccino contro il morbillo, mentre
solo il 74% ha ricevuto la seconda dose raccomandata. Si tratta
di coperture importanti, ma lontane dal 95% necessario per
prevenire focolai proteggere le popolazioni da uno dei virus
umani più contagiosi.
L’analisi ha rilevato che in circa un quarto dei paesi del
mondo (57) si sono verificati focolai di morbillo di grandi
dimensioni, con un aumento rilevante rispetto all’anno
precedente quando erano stati 36. Quasi la metà di questi
focolai si è verificata in Africa.
“Il numero di infezioni da morbillo sta aumentando in tutto
il mondo, mettendo in pericolo la vita e la salute”, ha detto il
direttore del Cdc Mandy Cohen. “Il vaccino contro il morbillo è
la nostra migliore protezione contro il virus e dobbiamo
continuare a investire negli sforzi per aumentare l’accesso”.
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