Dal Cnr di Milano il super computer che batte Google

(ANSA) – MILANO, 16 AGO – Un team di ricercatori coordinato
da Enrico Prati dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del
Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ifn) di Milano ha
sviluppato un computer quantistico che supera la concorrenza di
Google. Come si legge sulla rivista “Nature Communications
Physics”, la possibilità di applicare l’intelligenza artificiale
e il deep learning al compilatore, ha consentito di programmare
un algoritmo che si adatta a qualsiasi computer quantistico
basato su porte logiche. Il risultato è stato ottenuto con la
collaborazione di Matteo Paris dell’Università Statale di Milano
e di Marcello Restelli del Politecnico di Milano. Nella ricerca,
Enrico Prati spiega che: “Analogamente ai computer
convenzionali, in cui i bit sono sottoposti ai calcoli
attraverso dalle porte logiche, anche nei computer quantistici è
necessario impiegare porte logiche quantistiche, che però vanno
programmate da una sorta di sistema operativo che conosce quali
sono le operazioni realizzabili. Tuttavia esistono molte
versioni diverse di hardware che forniscono differenti
operazioni realizzabili, come un piccolo mazzo di carte da gioco
da cui scegliere”. Il team ha dunque sviluppato con il deep
learning un compilatore in grado di trovare l’ordine giusto “per
giocare le 5-6 carte a disposizione, anche con sequenze lunghe
centinaia di giocate, scegliendo una per una quelle giuste per
formare l’intera sequenza – sottolinea Lorenzo Moro del Cnr –
dopo una fase di addestramento, che va da qualche ora a un paio
di giorni, l’intelligenza artificiale impara a costruire nuovi
pezzi per ogni porta logica quantistica, partendo dalle
operazioni disponibili, ma impiegando pochi millisecondi”. La
ricerca del Cnr italiano è stata brevettata: “Il nostro modello
supera un brevetto simile di Google, che usa l’intelligenza
artificiale dopo l’addestramento ma solo per una porta logica
alla volta. Poi è richiesto un nuovo addestramento”. I
ricercatori hanno invece scoperto come costruire tutte le porte
logiche quantistiche con un addestramento unico, dopo il quale
si può richiamare subito la soluzione per una qualsiasi porta
logica, con il cosiddetto deep learning. Proprio Google ha da
poco inaugurato a Santa Barbara, in California, il suo Quantum
AI Campus, per lo sviluppo di computer quantistici. “Guardando
avanti di dieci anni, molte delle più grandi sfide globali, dai
cambiamenti climatici alla gestione della prossima pandemia,
richiederanno un nuovo tipo di computing” aveva spiegato in
occasione dell’apertura Erik Lucero, Lead Engineer del Google
Quantum AI. (ANSA).
   

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