David, gara d’autore tra Sorrentino, Segre, Delpero e Golino

Paolo Sorrentino con Parthenope, Andrea Segre con Berlinguer – La grande ambizione, Maura Delpero con Vermiglio e Valeria Golino con L’arte della gioia: questi quattro autori sono in gara ai David di Donatello 70ª edizione dividendosi poco meno di sessanta candidature.

Esattamente quindici candidature per Segre e Sorrentino e quattordici per Golino e Delpero, che sono anche la quota femminile di questo poker. Seguono, infine, Gloria! di Margherita Vicario con nove candidature, Familia di Francesco Costabile con otto e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini con sei.

Insomma quest’anno sarà più che mai gara d’autori, a volte lontana dal successo al botteghino che ha premiato nel quartetto solo Sorrentino avendo incassato oltre sette milioni, mentre nel caso della miniserie della Golino è più difficile valutare visto che presentata in anteprima alla 77ª edizione del Festival di Cannes, distribuita poi al cinema in due parti (la prima dal 30 maggio 2024 mentre la seconda parte dal 13 giugno) è approdata su Sky a febbraio 2025.

In questa prospettiva c’è chi ha notato siano rimasti fuori film come Diamanti di Ferzan Ozpetek, sesto incasso dell’anno con oltre sedici milioni (miglior canzone originale e attrice non protagonista Geppi Cucciari) e soprattutto la vera sorpresa al box office 2024, ovvero Il ragazzo dai pantaloni rosa di Margherita Ferri che si è attestato a 9.936.000 ed ha avuto solo due candidature: David Giovani e sceneggiatura non originale andata a Roberto Proia . Le candidature dei David di Donatello 70ª edizione sono state annunciate stamani a Cinecittà nella Sala Federico Fellini alla presenza di Piera Detassis – Presidente e Direttrice Artistica Accademia del Cinema Italiano; Williams Di Liberatore – Direttore Intrattenimento Prime Time; Chiara Sbarigia – Presidente Cinecittà S.p.A.; Manuela Cacciamani – Amministratore Delegato Cinecittà S.p.A.; Giovanni Anversa – Vice Direttore Intrattenimento Prime Time e Lucia Borgonzoni – Sottosegretario MiC. “Sono tutti film che hanno partecipato a festival importanti o che hanno rivelato doti straordinarie dal punto dì vista artistico – dice oggi Piera Detassis a sostegno di quelle candidature non supportate da incassi -. Ci sono poi 1780 persone a cui rivolgere questa domanda, evidentemente c’è stata una scelta precisa di qualità e di stile. Ribadisco comunque che è importante capire che mai come nel caso dei David è il cinema che vota se stesso”. La cerimonia di consegna dei David di Donatello, edizione ’70, andrà invece in onda mercoledì 7 maggio in prima serata su Rai 1 in diretta da Cinecittà. A condurre la serata l’inedita coppia formata dall’attrice Elena Sofia Ricci e dal cantante Mika (che raccolgono il testimone da Carlo Conti). 

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