martedì, 8 Aprile 2025
De Niro Palma d’oro a Cannes: ‘Torno a casa’

“Ho dei sentimenti così stretti per il Festival di Cannes… Soprattutto ora che ci sono così tante cose nel mondo che ci separano, Cannes ci unisce – narratori, registi, fan e amici -. È come tornare a casa”.
Sono le prime parole della leggenda del cinema Robert De Niro subito dopo l’annuncio della Palma d’oro onoraria che riceverà a Cannes il 13 maggio, durante la cerimonia del 78/o festival, 14 anni dopo aver presieduto la giuria del concorso quest’anno affidata a Juliette Binoche.
E c’è da aspettarsi il tutto esaurito per la masterclass che terrà alla Debussy il 14 maggio l’attore di New York il cui talento ha segnato la storia del cinema, da Taxi Driver a Novecento, da C’era una volta in America a Toro Scatenato, Il Padrino, Quei bravi ragazzi a Killers of the Flower Moon per citare solo alcuni dei titoli memorabili della sua carriera.
81 anni, suggellati con due Oscar (Il Padrino parte II e Toro Scatenato), innumerevoli premi, un dialogo continuo con Martin Scorsese la cui unica amicizia cinematografica era iniziata nel 1973 con Mean Streets, in cui ritraggono il loro quartiere Little Italy, origini italiane entrambi, uno siciliano l’altro Bob molisano, figlio di pittori newyorkesi bohemienne.
Un amore per il grande schermo (da attore, regista di due film, produttore) totale, votato soprattutto al racconto degli antieroi e poi l’idea dopo l’11 settembre del Tribeca, un festival di cinema per riportare i suoi concittadini a rivivere la vita di quel quartiere ferito.
Negli ultimi anni, oltre ai film (l’ultimo è The Alto Knights – I due volti del crimine di Barry Levinson) e alla tv con la recente serie Netflix Zero Day, De Niro ha trovato la strada dell’impegno politico facendo emergere le sue personali convinzioni in interventi pubblici e diventando un anti trumpiano acerrimo. E Cannes potrebbe essere l’occasione anche per qualche intervento sull’amministrazione americana.
Il legame con il festival di Cannes è stato continuo: sin dall’anno magico, 1976, in cui nella selezione ufficiale si presentarono i due capolavori, Novecento di Bernardo Bertolucci e Taxi Driver di Martin Scorsese che poi vinse la Palma d’oro e fece decollare la sua carriera. È tornato nel 1983 per Re per una notte, che fu il film di apertura e l’anno successivo con il capolavoro ultimo di Sergio Leone C’era una volta in America, prima di tornare sulla Croisette con The Mission di Roland Joffé, vincitore della Palma d’oro 10 anni dopo Taxi Driver. Al 78/o festival di Cannes (13-24 maggio 2025), la cui selezione ufficiale sarà annunciata giovedì 10 aprile, l’ulteriore consacrazione di Robert De Niro con la Palma d’oro onoraria.
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