De Siervo, troppe partite? Uefa e Fifa s’assumano responsabilità

Di calendario compresso e sfasatura
tra campionato e mercato ha parlato l’amministratore delegato
della Lega Serie A, Luigi De Siervo, in un’intervista su Radio
Serie A con Rds, sottolineando, in merito alla prima questione,
che “i campionati nazionali non hanno aumentato il numero di
incontri ufficiali, la Fifa e l’Uefa devono assumersi le
responsabilità in tal senso”. “E’ una situazione complessa e
tesa – le parole del dirigente -. Ci sono in atto atteggiamenti
formali e giurisdizionali per capire se la mancata condivisione
del calendario può essere regolare. Così è tutto troppo
compresso”.
    Quanto all’attuale sincronismo tra mercato e tornei, ad
avviso di De Siervo “non è utopia iniziare dopo il
calciomercato. Ci abbiamo provato, anche confrontandoci con le
Leghe Europee, ma la Liga spagnola è stata categorica in tal
senso, non siamo riusciti a trovare l’accordo. Nostro malgrado,
quindi – ha spiegato – abbiamo dovuto accettare di arrivare fino
al 30 agosto per la chiusura del mercato. Anche con la Lega
Saudita abbiamo aperto un dialogo che va nella direzione di
posticipare l’inizio dei campionati dopo il calciomercato”.
   
   

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