mercoledì, 19 Febbraio 2025
D’Innocenzo, con Bassifondi nel cuore di chi vive a margini
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(ANSA) – ROMA, 16 OTT – Un racconto che non voleva mettere in
risalto “l’aspetto sociologico di chi vive ai margini, ma una
storia molto personale, attraverso la capacità di Francesco di
essere anche fisicamente vicino a questi personaggi. Non c’è
tanto l’attrazione per una Roma che per molti è invisibile ma la
capacità di entrare nel cuore di queste persone, di raccontarli
dall’interno”. Sono gli aspetti, spiega all’ANSA Fabio
D’innocenzo, che lo hanno convinto, insieme al fratello Damiano,
a scrivere la sceneggiatura di Bassifondi, opera prima ‘canonica’, di Trash Secco (nome d’arte di Francesco Pividori),
artista e videomaker romano che nel suo viaggio ama unire più arti. Il film d’impatto violento, per la verità con cui viene
raccontata la vita in strada, anche grazie alle straordinarie
prove come interpreti di un altro artista sempre più a suo agio
con il cinema, Gabriele Silli e l’attore e autore Romano
Talevi, è prodotto da 11 marzo con rai Cinema e debutta alla
Festa del cinema di Roma nella sezione Freestyle.
“E’ una storia che ho scritto a 16 – 17 anni – spiega Trash
Secco, che ha collaborato nel suo percorso, fra gli altri, con
Achille Lauro, Marracash e Noyz Narcos e nel 2012 ha firmato,
fra gli altri il mockumentary diventato virale sul web “Nefasto: er mostro de zona -. Realizzare questo film era un mio
desiderio da sempre, anche se avendo sempre lavorato da
indipendente, non pensavo di farlo in questa modalità ma di
prendere una macchina da presa e partire all’avventura come ho
sempre fatto. Grazie ai fratelli d’Innocenzo invece ho potuto
incanalare questa storia in una vera struttura produttiva”. Al centro della storia ci sono due senzatetto Il taciturno
Romeo (Silli) ‘ferito’ da una famiglia che lo ha abbandonato e
il roboante e provocatorio Callisto (Talevi): abitano sugli
argini del Tevere, al centro di Roma e insieme affrontano le
giornate, tra collette, pasti saltati, rabbia e difficoltà. Un
legame che diventa totalizzante quando Romeo improvvisamente si
ammala. Quella raccontata in Bassifondi “è una storia d’amore fuori
dagli schemi – spiega Trash Secco – un amore fraterno fatto di
indissolubile dipendenza affettiva l’uno dall’altro”. (ANSA).