Direttore Asian Film Fest, da Parasite è boom Corea

(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Negli ultimi 20 anni “c’è stato un
interesse costante per il cinema dell’estremo Oriente, centrato
spesso su un Paese più che sugli altri e guidato dalle
trasformazioni sociali, dai premi o un film in particolare. Ora
si parla tantissimo di Corea del sud: per la musica coreana, che
ha invaso tutto il mondo con il K-pop; per il cinema, grazie a
film come Parasite, diventato un fenomeno mondiale e per le
serie televisive” come Squid Game. Lo spiega all’ANSA Antonio
Termenini, direttore artistico dell’Asian Fllm Festival,
arrivato alla ventesima edizione,in programma a Roma dal 30
marzo al 5 aprile al Cinema Farnese, più un evento speciale sul
cinema di genere, con film come il thriller pisocologico Drown
di Lim Sang-Su, il 12 aprile al Barberini. Il successo agli
Oscar di un film come Everything Everywhere all at once dei
Daniels, profondamente ispirato anche dal cinema orientale “non
so quanto possa aiutare anche a far conoscere di più anche il
cinema dell’estremo Oriente, visto che si parla di comunità
asiatico-americane – osserva Termenini – ma è bellissimo
abbiano avuto attenzione interpreti come Michelle Yeoh che è una
leggenda, nata in Malesia e diventata una star con i film di
Hong Kong o Jamie Lee Curtis”. Il Paese dell’Estremo Oriente “che probabilmente negli anni ha mantenuto più costantemente
l’interesse del pubblico penso sia il Giappone, forse perché ha
prodotto più film ed ha avuto una continuità maggiore, anche
nella varietà di autori e generi”. Proprio al Giappone, con il
Japan Day (2 aprile), è dedicata una delle giornate tematiche
del festival, che presenta molti film in anteprima mondiale o
europea (ci sono 33 titoli nel programma, di cui 18 in
concorso). Il 31 marzo c’è il Thailand Day. Il primo aprile sarà
la volta del Korean Day, con fra gli altri, una proiezione
speciale dedicata all’ultimo film di Kim Ki-duk, Call of God. Il
4 aprile riflettori sul Vietnam Day. Nella giornata di
chiusura, il 5 aprile, si potranno vedere i film evento di due
maestri del cinema filippino: a precedere la cerimonia di
premiazione sarà When the waves are gone di Lav Diaz, mentre
subito dopo spazio a Feast, di Brillante Mendoza. (ANSA).
   

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