Documentario racconta la Bologna anni 90 con il crowdfunding

Nasce “Bologna Novanta”,
documentario che racconta la Bologna degli anni ’90 – un periodo
in cui la città è stata crocevia di movimenti politici e
culturali che hanno segnato intere generazioni – attraverso una
campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima
piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Ad
annunciare la realizzazione del progetto speciale è il regista
Nicola Donadio, in collaborazione con l’associazione Combo.
    “Bologna Novanta” sarà un viaggio attraverso immagini d’archivio
e interviste inedite per raccontare l’esplosione
dell’underground cittadino e le lotte sociali di quegli anni. Il
documentario esplorerà fenomeni come l’Hip-Hop, la street art,
il mediattivismo e le istanze politiche che, nate nell’ambiente
universitario, hanno trovato casa nei centri sociali
autogestiti, luoghi simbolo della ribellione giovanile e della
sperimentazione artistica.
    Il progetto, che prende il via nei primi mesi del 2025, si
avvale della collaborazione diretta e indiretta di alcuni dei
protagonisti di quell’epoca. A telecamere spente, si sta già
delineando – anticipano i promotori – un quadro ricco e
sfaccettato degli anni ’90 bolognesi, che verrà poi portato
sullo schermo attraverso momenti di confronto e testimonianze
dirette. La campagna di crowdfunding ha l’obiettivo di
finanziare la digitalizzazione degli archivi video e cartacei,
la realizzazione delle interviste, la produzione e il montaggio
del documentario.
    “Bologna Novanta” è un progetto indipendente e
partecipativo, nato dalla convinzione che il cinema debba essere
accessibile e condiviso con chiunque voglia contribuire alla
costruzione di una memoria collettiva. Per informazioni e per
sostenere il progetto:
https://www.produzionidalbasso.com/project/bologna-novanta-1/.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su ansa.it