Don Matteo 13: tutto sulla nuova stagione (l’ultima di Terence Hill)

La lunga attesa è finita: Don Matteo 13 sta per debuttare. E dopo ventidue anni e 265 puntate, la stagione che prenderà il via giovedì 31 marzo avrà un sapore speciale visto che dopo la quarta puntata Terence Hill dirà addio alle serie sbanca ascolti (anche in replica), che andò in onda per la prima volta il 7 gennaio del 2000. Si volta dunque pagina, in maniera abbastanza clamorosa per altro, con una staffetta imprevista: al posto dell’attore 83enne ci sarà Raoul Bova che, nei panni della new entry Don Massimo, andrà in giro per Spoleto in sella a una moto. Addio bicicletta, dunque. Ecco tutte le novità della serie prodotta da Lux Vide (società del gruppo Fremantle), in collaborazione con Rai Fiction, diretta da Francesco Vicario, Riccardo Donna e Luca Brignone.

Don Matteo 13, perché Terence Hill lascia la serie

Non ci sono polemiche o attriti dietro la decisione di Terence Hill di lasciare Don Matteo. Dopo tredici stagioni ha semplicemente deciso di “andare in pensione”, rallentando i ritmi (ogni serie richiede otto mesi di riprese): aveva chiesto alla Rai di “Montalbanizzare” la serie – facendo solo quattro film l’anno – ma non è stato trovato un accordo e dunque ha preferito lasciare per dedicarsi ad altro. In questa nuova stagione il pubblico lo vedrà in difficoltà, alle prese con una ferita che lo costringe a riflettere sul suo ruolo di padre spirituale di tutti e a fare i conti con quelle emozioni che aveva sempre domato: il dolore, la rabbia, il senso di impotenza. Ma è proprio nei momenti difficili che emergono nuovi aspetti del carattere: la fallibilità, il senso paterno, ma anche l’incrollabile speranza nel futuro.

Raul Bova diventa Don Massimo

Nella quinta puntata farà il suo ingresso in scena Don Massimo, interpretato da Raoul Bova. La new entry è un sacerdote al suo primo incarico in una parrocchia: più che stare dentro le quattro mura della canonica, preferisce riflettere in solitudine magari coltivando la terra o passeggiando tra gli ulivi umbri, è un prete moderno che dovrà fare i conti non solo con le difficoltà degli altri, ma soprattutto con le sue, dovute in particolare a un passato misterioso. Un uomo che pensava che la vita da sacerdote sarebbe stata solitaria, senza famiglia. E invece scoprirà di avere una famiglia ancora più grande, la grande famiglia di don Matteo.

Torna Insinna, Magalli fa il vescovo

Tra le sorprese di Don Matteo 13 c’è una new entry inaspettata: Giancarlo Magalli. «Interpreterò il ruolo del Vescovo, amico e confidente del nuovo sacerdote che prenderà il posto del Don Matteo di Terence Hill: Raoul Bova. Il mio personaggio è molto bello, saggio ed umano, e spero di interpretarlo bene», ha anticipato il conduttore, che per altro ha raccontato di aver rifiutato vent’anni fa il ruolo di Don Matteo. Nella nuova stagione tornerà anche Flavio Insinna, che già in passato ha interpretato Flavio Anceschi, amico di lunga data del Maresciallo e di Don Matteo: un tempo Capitano dei Carabinieri di Gubbio, adesso Colonnello, torna a Spoleto per cercare di rimettere in piedi la sua vita con la figlia Valentina (Emma Valenti) nonché figlioccia di Cecchini. Valentina nasconde una ferita, un segreto che la logora (e di cui anche il padre non è conoscenza), ma Cecchini la aiuterà ad andare avanti e scoprire chi è veramente. E anche il pm Nardi si avvicinerà a lei, riscoprendo dei lati di sé che non ricordava di avere e che forse sono proprio quelli che hanno fatto innamorare Anna.

Don Matteo 13, le anticipazioni e i nuovi personaggi

In Don Matteo 13 non mancheranno colonne portanti della serie e new entry che rischiano di sparigliare i giochi. Tra i pezzi da novanta, vanno annoverati Nino Frassica, l’immarcescibile maresciallo Cecchini, Maria Chiara Giannetta e Maurizio Lastrico, rispettivamente nei panni del Capitano Anna Olivieri e del pm Marco Nardi: nell’ultima puntata della passata stagione Marco aveva finalmente ricevuto il perdono di Anna, ma non il suo amore. E lei aveva deciso di mettersi in gioco con Sergio (Dario Aita), perdonando i suoi errori e aspettando che scontasse la sua pena. Cos’accadrà ora? Intanto don Matteo accoglierà in canonica Federico (Mattia Teruzzi), un diciassettenne con un difficile passato alle spalle: abbandonato da sua madre, tutto quello che vuole è prendersi cura di suo fratello Clementino, un neonato di pochi mesi. Grazie all’incontro con Don Matteo, ma anche a Greta (Giorgia Agata), una sua compagna di classe che ha alle spalle un’infanzia complicata, il burbero e irascibile ragazzone imparerà a gestire le sue emozioni e a sperare nei miracoli.


Il saluto di Terence Hill

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