lunedì, 25 Novembre 2024
Dopo Covid mercato italiano dei droni riparte, +29% nel 2021
Dopo la frenata provocata dalla pandemia, il 2021 è stato un anno di ripartenza per il settore dei droni: il mercato professionale ha raggiunto il valore di 94 milioni di euro, +29% rispetto al 2020. Non sufficiente, però, per tornare ai livelli pre-pandemia (117 milioni di euro nel 2019). In Italia, le imprese attive sono 713, con 45 chiusure nel 2021. I principali campi di utilizzo sono Pubblica Amministrazione (42%) e salvaguardia ambientale (17%). L’80% degli Italiani considera utile un servizio di trasporto merci con droni, solo il 57% ne vede l’utilità per il trasporto di persone. Sono i risultati della ricerca dell’Osservatorio Droni della School of Management del Politecnico di Milano, presentata oggi durante il convegno online ‘Droni: tra Tradizione e Innovazione’.
“L’85% delle imprese italiane coinvolte nel sondaggio prevede un mercato in forte crescita entro i prossimi tre anni- afferma Cristina Rossi Lamastra, Responsabile Scientifica dell’Osservatorio Droni – Uno dei principali nodi da scogliere per lo sviluppo resta però la normativa, indicata come significativo vincolo dall’81% dei rispondenti”. Il 41% ritiene che il Regolamento Europeo Droni stia già dando un forte impulso al mercato (scettico invece il 32% delle imprese); quello che sembra mancare è la sua piena applicabilità, ritenuta un forte freno dal 64%. Al momento il settore che genera fatturato in Italia, 94 milioni di euro, è quello costituito da droni medio-piccoli in grado di svolgere attività come ispezioni e sopralluoghi (42%), sicurezza e sorveglianza (21%), erogazione soprattutto in ambito agricolo (12%). La PA sta registrando da dopo la pandemia una forte impennata di casi di utilizzo.
Riguardo il segmento dei droni grandi, fino a centinaia di kg, in grado di effettuare trasporti di beni e persone, è del tutto emergente nel mondo e vede in testa gli Usa. Tra le nazione europee, l’Italia si sta muovendo da apripista sul tema, con Enac che ha pubblicato il 30 settembre 2021 il Piano Strategico Nazionale 2021-2030 per lo sviluppo della Mobilità Aerea Avanzata in Italia.