Effetti speciali alla Mole, viaggio nel mondo di James Cameron

Meduse giganti, alieni e creature
fantastiche sembrano fluttuare nella
cupola della Mole Antonelliana e proiettano il visitatore in una
dimensione onirica. E’ il mondo fantastico di James Cameron, uno
dei più grandi registi, sceneggiatori, produttori e innovatori
contemporanei, al cui genio creativo il Museo Nazionale del Cinema dedica, dal 26 febbraio al 15 giugno, la mostra The Art
of James Cameron, ideata dalla Cinémathèque française in
collaborazione con la Avatar Alliance Foundation. Un viaggio
attraverso sei decenni di espressione artistica di James Cameron
con una selezione di opere rare, tratte dall’archivio privato
del celebre regista.
    Il percorso espositivo – con oltre 300 oggetti originali in
esposizione includono disegni, dipinti, bozzetti, oggetti di
scena, costumi, fotografie e tecnologie 3D realizzate o adattate
dallo stesso Cameron – parte dall’Aula del Tempio, dove il
visitatore viene accolto da 3 schermi giganti a 18 metri di
altezza intorno all’ascensore panoramico, una sbalorditiva
installazione a cura di Kim Butts, direttore creativo della
Avatar Alliance Foundation, e di Giorgio Ferrero, regista e
direttore creativo di Mybosswas. “Per la prima volta l’Aula del Tempio sarà riempita di
gigantesche immagini in movimento che esalteranno la dimensione
onirica dell’arte di James Cameron. L’investimento supera il
milione di euro, ma molte strutture resteranno” sottolinea Carlo
Chatrian, direttore del Museo del Cinema. “Siamo lieti che la
mostra inizi il suo tour internazionale al Museo Nazionale del
Cinema, nella spettacolare Mole Antonelliana” afferma Frédéric
Bonnaud, direttore della Cinémathèque française.
    Adattata alla particolare struttura verticale della Mole
Antonelliana, sede del Museo, l’esposizione rivela il processo
creativo che ha portato alla creazione di film come Terminator,
Aliens-Scontro finale, Titanic e la serie di Avatar.The Art of
James Cameron include tutto, dai suoi primi schizzi a progetti
mai realizzati, fino alle sue opere più celebri. Sempre
nell’Aula del Tempio, un tunnel immerge il visitatore nella
cronologia della produzione cinematografica di Cameron, grazie a
due touch screen che permettono di ripercorrerne l’intera
carriera. In occasione della mostra, sono state riallestite tre “chapelle” nell’Aula del Tempio. Il Caffè Torino diventa
l’omaggio a Titanic: Viaggiare nel tempo, arricchito da disegni
e oggetti di scena del film.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su ansa.it